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La situazione di Vladimir Golemic
Il mondo del calcio è spesso caratterizzato da eventi inaspettati e decisioni che possono cambiare le sorti di una squadra. Recentemente, il difensore serbo Vladimir Golemic, capitano del Vicenza, ha ricevuto una notizia che ha lasciato tutti a bocca aperta: la Commissione Regionale D’Appello Attività Sportiva Agonistica ha negato la sua idoneità all’attività sportiva agonistica. Questa decisione arriva dopo un lungo periodo di incertezze e controlli medici che hanno messo a dura prova il giocatore e il club.
Un calvario iniziato in estate
La vicenda di Golemic non è nuova. Già durante l’estate, il difensore, che ha vestito la maglia del Crotone prima di approdare al Vicenza, aveva affrontato un percorso difficile. Dopo le visite mediche di rito, era emersa la sua non idoneità all’attività sportiva, costringendolo a rimanere ai margini della squadra. Nonostante ciò, il club aveva deciso di dargli una seconda possibilità, permettendogli di sottoporsi a ulteriori controlli per valutare la sua condizione fisica.
Le speranze infrante
Golemic, che nella scorsa stagione aveva collezionato ben quarantatré presenze, sperava di poter tornare in campo per contribuire alla corsa del Vicenza verso la promozione in Serie B. La sua assenza si era già fatta sentire, soprattutto dopo la squalifica che lo aveva costretto a saltare la finale playoff contro la Carrarese. Tuttavia, le recenti notizie hanno spezzato ogni speranza di rivederlo in campo. La decisione della commissione ha lasciato il club e i tifosi delusi, ma soprattutto ha colpito il giocatore, che ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia.
Il messaggio del club
In una nota ufficiale pubblicata sul sito del L.R. Vicenza, la società ha espresso la propria vicinanza a Golemic, sottolineando il dispiacere per non poterlo vedere lottare al fianco dei suoi compagni. Questo episodio non solo mette in luce le difficoltà che i giocatori possono affrontare al di fuori del campo, ma evidenzia anche l’importanza del supporto della comunità calcistica in momenti così delicati. La speranza è che Golemic possa trovare una soluzione e tornare a calcare i campi da gioco, dove ha sempre dato il massimo per la sua squadra.