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Un sogno che diventa realtà
Emilio De Mercato, un pianista originario di Varese, sta per realizzare un sogno che molti musicisti ambiscono: esibirsi alla Carnegie Hall di New York. Questo prestigioso palcoscenico rappresenta un traguardo significativo nella carriera di un artista, e per De Mercato è il coronamento di anni di dedizione e passione per la musica. Dopo aver iniziato la sua carriera nella sua città natale, ha proseguito il suo percorso in Canada, dove vive da quasi tredici anni.
Un percorso musicale ricco di esperienze
Diplomato al Conservatorio di Milano e allievo di Bruno Canino in Svizzera, Emilio ha debuttato come solista nel 1999, esibendosi con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali. La sua carriera è stata segnata da eventi significativi, come la creazione della rassegna “Musica In Cripta” a Varese, che ha portato artisti di fama internazionale nella sua città. Oggi, mentre si prepara per il suo debutto a New York, Emilio riflette su come ogni esperienza lo abbia portato a questo momento.
Un programma musicale ispirato
Il concerto del 9 maggio prossimo sarà caratterizzato da un programma virtuoso che include opere di Liszt e Mussorgsky. Emilio ha scelto brani che non solo mostrano la sua abilità tecnica, ma che sono anche significativi per la sua storia personale. In particolare, il “Sonetto del Petrarca” di Liszt e la “Fantasia quasi Sonata” dedicata a Dante Alighieri, in occasione del 760° anniversario della nascita del poeta, rappresentano un legame profondo con le sue radici italiane.
La vita culturale in Canada
Attualmente residente a Edmonton, Emilio ha trovato nella comunità canadese un ambiente stimolante e ricco di diversità culturale. La vita musicale nella capitale dell’Alberta è in continua evoluzione, e il pianista ha contribuito attivamente alla diffusione della musica classica, fondando l’Alberta Symphony Orchestra Society. Nonostante le sfide, Emilio si sente parte di un contesto che valorizza le differenze e promuove la cultura attraverso eventi e manifestazioni.
Riflessioni su Varese e il futuro
Pur vivendo in Canada, Emilio mantiene un forte legame con Varese, dove torna ogni estate per rivedere amici e familiari. Sebbene abbia trovato nuove opportunità e sfide in Canada, non dimentica le difficoltà incontrate nel suo paese d’origine. La sua esperienza lo ha portato a riflettere su cosa significhi davvero essere un cittadino del mondo, e su come ogni scelta possa arricchire la propria vita. Con un futuro incerto, Emilio è aperto a nuove avventure, sia in Canada che in Italia, dove sogna di tornare un giorno.