Argomenti trattati
Un calciatore esperto e riflessivo
Stefan De Vrij, difensore dell’Inter, ha trascorso oltre un decennio nel calcio italiano, vivendo esperienze significative sia a Roma che a Milano. A 33 anni, De Vrij si trova in una fase della carriera in cui la maturità e l’esperienza giocano un ruolo fondamentale. La sua attitudine calma e riflessiva si riflette non solo nel suo gioco, ma anche nel modo in cui affronta le sfide quotidiane. “Investo molto per stare bene fisicamente e mentalmente”, afferma, sottolineando l’importanza della preparazione e della disciplina.
Il legame con le città italiane
De Vrij ha vissuto a lungo a Roma, dove ha costruito ricordi indelebili con la Lazio. Tuttavia, la sua vita a Milano ha portato nuove opportunità e una diversa atmosfera. “Roma mi ha dato tanto, ma a Milano io e la mia famiglia stiamo benissimo”, dice. La sua esperienza di vita nelle due città italiane gli ha permesso di apprezzare le diverse culture e stili di vita. “Milano è più simile a quello nordeuropeo”, aggiunge, evidenziando come la città lombarda offra un ritmo di vita che si sposa bene con le sue preferenze personali.
Il calcio italiano in evoluzione
Parlando del calcio italiano, De Vrij esprime un’opinione positiva sull’evoluzione del campionato negli ultimi anni. “I risultati delle squadre italiane in Europa dimostrano che siamo competitivi”, afferma, facendo riferimento ai successi recenti dell’Inter e dell’Atalanta. La sua esperienza in campo internazionale lo ha reso consapevole delle sfide e delle opportunità che il calcio italiano deve affrontare. “Quando sono arrivato, la Juventus dominava, ma ora ci sono molte squadre forti”, conclude, evidenziando la crescita e la competitività del campionato.
La musica come passione
Oltre al calcio, De Vrij ha una passione per la musica, che considera un modo per rilassarsi e concentrarsi. “Ho iniziato a suonare il pianoforte durante il lockdown e cerco di farlo ogni giorno”, racconta. La musica, per lui, è un modo per esprimere se stesso e trovare equilibrio nella vita frenetica di un calciatore professionista. “Suonare mi aiuta a mantenere la mente lucida e a gestire la pressione”, spiega, dimostrando come le sue passioni si intrecciano con la sua carriera sportiva.