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Un esonero inaspettato
Il 25 dicembre, a pochi minuti dalla mezzanotte, lo Sporting Lisbona ha sorpreso tutti con un annuncio inaspettato: l’esonero del tecnico Joao Pereira. Questo avvenimento ha colto di sorpresa non solo i tifosi, ma anche gli addetti ai lavori, dato che la notizia è stata comunicata tramite un semplice tweet, senza alcun comunicato ufficiale. “Un Leone per sempre. Grazie, Joao Pereira” è quanto riportato dal club, lasciando intendere che la decisione era già stata presa da tempo.
La situazione del club
Pereira, che aveva assunto la guida della squadra dopo la partenza di Ruben Amorim, ha vissuto un periodo difficile. Nonostante un inizio promettente, con la squadra imbattuta in campionato e in Champions League, le cose sono rapidamente degenerate. Nelle otto partite sotto la sua gestione, lo Sporting ha collezionato quattro sconfitte, tre vittorie e un pareggio. L’ultima prestazione, un deludente 0-0 contro il Gil Vicente, è stata fatale per il tecnico, che ha visto la sua squadra perdere il vantaggio in classifica sul Benfica, ora capolista.
Il nuovo allenatore: Rui Borges
Il giorno successivo all’esonero, il club ha annunciato il nuovo allenatore: Rui Borges, ex tecnico del Vitoria Guimaraes. Borges ha già dimostrato di avere esperienza e capacità nel gestire squadre di alto livello, e ora avrà il compito di risollevare le sorti dello Sporting. La sfida non sarà semplice, considerando che la squadra si trova attualmente in una posizione difficile, sia in campionato che in Champions League, dove l’accesso agli ottavi è ora a rischio.
Un Natale difficile per tutti
Non solo lo Sporting ha vissuto un Natale amaro. Anche Ruben Amorim, ex tecnico del club, sta affrontando una stagione complicata con il Manchester United. Dopo una pesante sconfitta contro il Bournemouth, la squadra è scivolata al tredicesimo posto in Premier League, lasciando presagire un periodo di difficoltà per l’allenatore. Entrambi i tecnici si trovano ora a dover affrontare le conseguenze delle loro scelte e delle prestazioni delle loro squadre.