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Una settimana di sfide per il Venezia
Il Venezia si trova in una situazione critica, con la squadra che deve affrontare un periodo di grande difficoltà. Gli infortuni hanno colpito duramente la rosa, lasciando il tecnico Eusebio Di Francesco a dover gestire una situazione complessa. La prossima settimana si preannuncia decisiva, con due scontri diretti contro il Parma e il Verona, che potrebbero influenzare in modo significativo il prosieguo della stagione. Di Francesco ha già dichiarato che queste gare saranno fondamentali per il futuro del club.
Infortuni e squalifiche pesano sulla squadra
La difesa del Venezia è in crisi: l’infortunio di Svoboda, che non tornerà in campo prima di settembre, si aggiunge ai problemi di Altare, che soffre di mal di schiena, e di Sagrado, che ha subito un guaio muscolare durante la partita contro l’Inter. Anche Schingtienne è alle prese con malanni che ne limitano la disponibilità. A complicare ulteriormente la situazione, la squalifica di Zampano ha portato a un congelamento temporaneo della cessione di Candela al Pisa, lasciando il Venezia con poche opzioni sulle fasce. In questo contesto, Haps potrebbe avere l’opportunità di tornare in campo dopo un lungo periodo di inattività.
Il mercato e le speranze di rinforzo
Nonostante le difficoltà, ci sono segnali di speranza sul fronte del mercato. Il comitato esecutivo del club ha dato il via libera al direttore Antonelli per effettuare acquisti, anche in assenza di coperture economiche immediate. Questa decisione potrebbe facilitare l’arrivo di Zerbin dal Napoli e di almeno un difensore, che risulta fondamentale per rinforzare la squadra. Inoltre, si attende un attaccante, con le ultime ore di trattative che potrebbero riservare sorprese. Attualmente, l’unico volto nuovo è quello di Condè, che potrebbe entrare nelle rotazioni già nella partita contro il Parma, insieme a Duncan e Crnigoj, che dovrebbero tornare disponibili.