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Un inizio di partita equilibrato
La partita tra Sampdoria e Palermo si è aperta con un buon ritmo, con entrambe le squadre che hanno cercato di prendere il controllo del gioco. I rosanero, spinti dal pubblico di casa, hanno mostrato una certa aggressività, creando diverse occasioni pericolose. Ceccaroni e Ranocchia hanno messo in difficoltà la difesa blucerchiata, ma senza riuscire a concretizzare. Al 37′, però, la Sampdoria è riuscita a sbloccare il punteggio grazie a un’azione confusa in area, culminata con il gol di Tutino, che ha approfittato di un errore della retroguardia avversaria.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca
Nonostante il vantaggio, la Sampdoria non è riuscita a mantenere il controllo della partita. Proprio nei minuti finali del primo tempo, Di Francesco ha trovato il modo di pareggiare con un tiro a giro che ha sorpreso Desplanches. Questo gol ha cambiato le dinamiche del match, lasciando la Sampdoria nel limbo di un campionato deludente. La ripresa ha visto un gioco poco brillante, con poche occasioni da entrambe le parti. La Sampdoria ha cercato di riprendersi, ma la mancanza di incisività in attacco ha reso difficile trovare la via del gol.
Le decisioni arbitrali e le emozioni finali
Un episodio controverso ha caratterizzato il secondo tempo, quando l’arbitro ha mostrato un cartellino rosso a Ferrari, poi annullato grazie all’intervento del VAR. Questo ha portato a un finale di partita senza grandi emozioni, se non per alcune occasioni da gol per il Palermo, che ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Baniya e una girata di Le Douaron. Tuttavia, la partita si è conclusa con un pareggio che, sebbene muova la classifica per la Sampdoria, non soddisfa le aspettative di nessuna delle due squadre.
Il debutto di Leonardi
Un aspetto positivo da segnalare è stato l’esordio del giovane Leonardi, classe 2005, che ha mostrato buone qualità in campo. Nonostante il poco tempo a disposizione, ha dimostrato di avere potenziale, saltando due avversari in area e creando un’occasione che, purtroppo, non è stata finalizzata. La sua prestazione ha lasciato intravedere un futuro promettente, ma la squadra ha bisogno di trovare una continuità di risultati per risalire in classifica.