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Motivi del rinvio della partita
La sfida di campionato tra Castrumfavara e Reggina, inizialmente programmata per oggi, è stata ufficialmente rinviata a data da destinarsi. La decisione è stata presa a causa di motivi di ordine pubblico, in considerazione del rischio elevato di scontri tra le tifoserie e di possibili incontri tra gruppi rivali lungo il tragitto verso il campo di gioco. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (Casms) hanno valutato la situazione e hanno consigliato il rinvio per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.
Le difficoltà logistiche della Reggina
Inizialmente, il Prefetto di Agrigento aveva tentato di anticipare l’incontro a oggi, emettendo un decreto legge per prevenire problemi di ordine pubblico. Tuttavia, questa soluzione non era praticabile per la Reggina, che avrebbe avuto poco tempo per organizzare la trasferta in Sicilia. La squadra calabrese ha quindi presentato una richiesta ufficiale di rinvio, che è stata accolta dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti. La decisione è stata presa per garantire la regolare disputa della gara, rispettando le tempistiche organizzative necessarie.
Le conseguenze per la Reggina
La Reggina si trova attualmente a dover ripartire dai dilettanti, dopo aver affrontato gravi problemi economici che l’hanno esclusa dal campionato di Serie B. Lo scorso maggio, l’LFA Reggio Calabria ha acquisito il marchio della Reggina 1914, che era stato temporaneamente trasferito al Comune. L’imprenditore siciliano Antonino Ballarino, attuale azionista di maggioranza e Amministratore delegato, sta cercando di riportare la squadra ai vertici del calcio italiano. Attualmente, la Reggina occupa la terza posizione in classifica con 29 punti, e da metà novembre è guidata dal mister Trocini.