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Un lutto che colpisce la comunità sportiva
La mattina di oggi, un grave lutto ha scosso la Polisportiva Hitachi e l’intera comunità di Pistoia. Massimo Tuci, presidente del Circolo Hitachi e figura di spicco nel panorama sportivo locale, è venuto a mancare all’età di 57 anni dopo una lunga battaglia contro una malattia. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo tra i membri della polisportiva, ma anche tra tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.
Un leader nello sport e nella comunità
Massimo Tuci non era solo un presidente, ma un vero e proprio leader. La sua passione per lo sport si manifestava in molteplici forme: cintura nera di judo e istruttore Kodokan, ha anche praticato il basket a livello amatoriale, condividendo il campo con nomi noti come Mario Menicacci, noto speaker radiofonico. La sua dedizione si estendeva anche alla corsa, con numerose partecipazioni alla storica Pistoia-Abetone. Tuci è stato uno degli ideatori della Biciclettata e ha contribuito a eventi come la Rinkorriluppolo, una gara enogastronomica che ha unito divertimento e passione per il buon cibo.
Un’eredità di affetto e rispetto
Le centinaia di messaggi di cordoglio che stanno affollando i social media in queste ore testimoniano il grande affetto e la profonda stima che la comunità nutre nei confronti di Massimo. La sua capacità di unire le persone attraverso lo sport e le sue iniziative ha lasciato un segno indelebile. Per chi desidera rendere omaggio a Massimo, il feretro sarà esposto alle cappelle del commiato della Croce Verde in via Fermi, a partire dal pomeriggio. La redazione di PistoiaSport si unisce al dolore della famiglia, onorando la memoria di un uomo che ha dato tanto per lo sport e per la comunità.
Il futuro della Polisportiva Hitachi
Nonostante la tristezza per la perdita di Massimo, la Polisportiva Hitachi guarda al futuro. Sono previsti investimenti significativi per il rifacimento dei campi e della sede della società, con un progetto che supera il milione di euro. Questi lavori rappresentano un modo per onorare l’eredità di Tuci, continuando a promuovere lo sport e l’inclusione nella comunità. La costruzione del PalaBottegone, che includerà anche spogliatoi moderni, è un passo importante in questa direzione. La comunità sportiva di Pistoia, unita nel ricordo di Massimo, è pronta a proseguire il suo cammino, ispirata dai valori che lui ha sempre rappresentato.