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Un anno fa la scomparsa di Gigi Riva
Il , il mondo del calcio ha perso uno dei suoi più grandi protagonisti: Gigi Riva, il calciatore che ha segnato più reti nella storia della nazionale italiana, con 35 gol. La sua carriera è stata segnata da successi straordinari, tra cui il trionfo con il Cagliari nel 1970, quando la squadra sarda conquistò il suo primo scudetto. A un anno dalla sua scomparsa, la città di Cagliari si prepara a ricordarlo con una cerimonia sobria e rispettosa, come lui avrebbe voluto.
Una cerimonia semplice e significativa
Per onorare la memoria di Riva, non ci saranno eventi di grande richiamo, ma una semplice messa che si svolgerà domani alle 18 presso la Basilica di Bonaria, lo stesso luogo che ha accolto l’ultimo saluto al grande calciatore. La famiglia ha scelto di mantenere un profilo basso, evitando clamori e celebrazioni eccessive. Questo riflette perfettamente il carattere di Riva, noto per la sua riservatezza e per il suo modo di vivere lontano dai riflettori.
La partecipazione della comunità
La messa sarà un momento di raccoglimento per la famiglia, gli amici e i vecchi compagni di squadra. Non sono previsti inviti a personalità del mondo del calcio o della politica, ma è facile immaginare che la chiesa si riempirà di tifosi e ammiratori. La città di Cagliari, che ha sempre considerato Riva un simbolo, si unirà in un abbraccio collettivo per ricordare il suo eroe. Durante le partite, il ricordo di Riva è sempre vivo: all’11° minuto, il numero della sua maglia, gli spalti si riempiono di applausi e cori dedicati a lui.