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Un imprenditore che ha segnato la comunità
La comunità di Sant’Agata Feltria è in lutto per la scomparsa di Angelo Magnani, un imprenditore di 79 anni che ha dedicato la sua vita al servizio del paese e dei suoi abitanti. Conosciuto per la sua ditta di autotrasporti, Magnani ha avuto un ruolo fondamentale nel trasferimento della Indel all’imprenditore Berloni, un evento che ha segnato la storia economica locale. La sua figura è stata sempre associata a valori di onestà e generosità, qualità che lo hanno reso un punto di riferimento per molti.
Un uomo di famiglia e di amicizia
Il sindaco di Sant’Agata Feltria, Goffredo Polidori, ha descritto Magnani come «un uomo onesto e gentile, sempre vicino alla sua famiglia e agli amici». Questa descrizione riflette non solo il suo carattere, ma anche il suo impegno nel mantenere vivi i legami sociali all’interno della comunità. I suoi famosi inviti di Ferragosto sono diventati un simbolo della sua ospitalità e della sua voglia di condividere momenti di gioia con gli altri. La sua casa era un luogo di incontro, dove le persone si sentivano accolte e parte di una grande famiglia.
Un’eredità di coraggio e altruismo
Franco Vicini, ex sindaco, ha messo in evidenza l’impegno di Magnani non solo nel settore economico, ma anche nel mondo del calcio locale. La sua passione per lo sport e il suo coraggio nel superare sfide personali e collettive hanno ispirato molti. La sua storia familiare è intrisa di eroismo, rappresentata dalla figura di sua madre, Cesira Perini, e da un prozio caduto nella Prima Guerra Mondiale. Questi legami con il passato hanno forgiato il suo carattere e la sua dedizione verso la comunità.
Oggi, mentre Angelo riposa, la sua assenza si fa sentire profondamente. Tuttavia, la sua eredità rimarrà incancellabile nella memoria collettiva di Sant’Agata Feltria. La sua vita è un esempio di come un imprenditore possa influenzare positivamente la propria comunità, lasciando un segno che va oltre il semplice successo economico.