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Negli ultimi mesi, gli anziani del centro sociale di Sbarre hanno sollevato la loro voce in segno di protesta per la mancanza di spazi ricreativi. Da oltre otto mesi, infatti, non possono più usufruire della loro sede storica a causa di lavori di ristrutturazione che sembrano non finire mai. Questo intervento, sebbene necessario, ha portato a una situazione di attesa che ha esasperato gli utenti, i quali si sentono privati di un luogo fondamentale per la loro socializzazione e attività quotidiane.
Le proteste e le richieste degli utenti
Recentemente, un gruppo di anziani si è riunito davanti all’ex circoscrizione di Sbarre, accompagnato da cartelli e striscioni, per denunciare una situazione che appare sempre più insostenibile. Nonostante i lavori di riqualificazione siano quasi completati, la sala principale del centro sociale rimane inaccessibile. Annamaria Tripodi, referente del centro, ha dichiarato che, nonostante le numerose commissioni consiliari a cui hanno partecipato, le informazioni ricevute sono state scarse e insoddisfacenti. La situazione è aggravata dal fatto che la ditta incaricata dei lavori sembra aver abbandonato il progetto, lasciando i locali non riqualificati.
Il supporto politico e le promesse non mantenute
Il consigliere comunale Mario Cardia ha espresso la sua solidarietà agli anziani, sottolineando l’importanza del centro sociale come fulcro della comunità. Cardia ha denunciato la mancanza di rispetto nei confronti di una fascia di popolazione che merita attenzione e considerazione. Ha anche evidenziato come, dopo vent’anni di partecipazione attiva, gli anziani siano stati trattati con indifferenza. Le promesse di riapertura immediata fatte da alcuni membri dell’amministrazione comunale si sono rivelate infondate, lasciando gli utenti in una situazione di precarietà e frustrazione.
Le conseguenze per la comunità locale
La chiusura del centro sociale ha avuto un impatto significativo sulla vita degli anziani di Sbarre. Questo luogo non è solo un edificio, ma rappresenta un punto di riferimento per la socializzazione e il supporto reciproco. La mancanza di spazi adeguati per le attività ha portato a un isolamento sociale che può avere conseguenze gravi per il benessere degli anziani. La situazione attuale è inaccettabile e richiede un intervento immediato da parte delle autorità competenti per garantire il diritto degli anziani a usufruire dei servizi offerti dal centro sociale.