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Un avvio equilibrato ma deludente
La sfida tra Pianese e Pontedera si è aperta con un equilibrio che ha lasciato sperare i tifosi di casa. Fin dalle prime battute, entrambe le squadre hanno mostrato un buon ritmo, ma è stato il Pontedera a rendersi pericoloso per primo. Al minuto 11, Scaccabarozzi ha impegnato il portiere Boer in una difficile uscita. Dall’altra parte, la Pianese ha risposto con un colpo di testa di Mignani, ma l’intervento decisivo di Tantalocchi ha mantenuto il punteggio sullo 0-0. Tuttavia, il vantaggio per gli ospiti è arrivato al 17′ grazie a un’azione solitaria di Guidi, che ha sfruttato una difesa poco reattiva della Pianese.
Una ripresa da incubo per la Pianese
Il secondo tempo ha visto un netto calo della Pianese, che ha faticato a trovare il ritmo giusto. Al quarto d’ora, il Pontedera ha raddoppiato il punteggio con un gol di Corona, nato da un’indecisione della difesa locale. Nonostante i cambi effettuati dall’allenatore Formisano, la squadra non è riuscita a creare occasioni significative. I tentativi di Mignani e Colombo sono stati vanificati dalla solidità della difesa avversaria. Con il passare dei minuti, la fiducia della Pianese è svanita, e il Pontedera ha chiuso i conti con un terzo gol di Corona, che ha messo in ghiaccio la partita.
Analisi della partita e prospettive future
Questa sconfitta per 3-0 rappresenta un duro colpo per la Pianese, che dovrà riflettere sulle proprie prestazioni. La squadra ha mostrato buone intenzioni nel primo tempo, ma la mancanza di incisività e la fragilità difensiva nella ripresa hanno compromesso il risultato. D’altra parte, il Pontedera ha dimostrato di essere una squadra cinica e ben organizzata, capace di sfruttare al meglio le occasioni create. Con 590 spettatori presenti, l’atmosfera al Comunale era carica di aspettative, ma alla fine solo i tifosi del Pontedera hanno potuto festeggiare. La Pianese dovrà lavorare sodo per ritrovare la fiducia e migliorare le proprie prestazioni nelle prossime partite.