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Un attaccante dal talento indiscusso
Patrik Schick, attaccante ceco classe 1996, ha vissuto una carriera caratterizzata da alti e bassi. Dopo un inizio promettente alla Sampdoria, dove ha dimostrato il suo potenziale, il giocatore ha attirato l’attenzione di diversi club, tra cui la Juventus. Tuttavia, un problema cardiaco emerso durante le visite mediche ha bloccato il suo trasferimento nel 2017, segnando l’inizio di un periodo difficile per il giovane calciatore.
Un passaggio complicato alla Roma
Il trasferimento alla Roma, avvenuto nel 2017 per 42 milioni di euro, si è rivelato un incubo. Schick ha faticato a trovare la sua forma, subendo infortuni e critiche da parte dei tifosi. La sua prestazione più memorabile, un clamoroso errore contro la Juventus, ha segnato un punto di non ritorno nella sua avventura giallorossa. Nonostante le difficoltà, Schick ha sempre mantenuto la speranza di tornare a brillare nel calcio.
La rinascita al Bayer Leverkusen
Dopo un prestito al Lipsia, dove ha ritrovato la forma, Schick è approdato al Bayer Leverkusen. Qui, ha dimostrato il suo valore, segnando 16 gol in 13 partite di Bundesliga, diventando uno dei giocatori più temuti del campionato. La sua crescita è stata evidente, e ora è considerato un attaccante di livello internazionale, capace di fare la differenza in ogni partita.
Il possibile ritorno alla Juventus
Con la Juventus che cerca un vice Vlahovic, il nome di Patrik Schick è tornato prepotentemente in auge. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta valutando un possibile prestito per il giocatore, che potrebbe finalmente avere l’opportunità di dimostrare il suo valore in un club di prestigio. La Juventus, storicamente, ha sempre puntato su attaccanti di qualità, e Schick potrebbe essere il rinforzo ideale per la seconda parte della stagione.