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Un inizio di stagione complicato
Patrick Schick, attaccante del Bayer Leverkusen, ha vissuto un avvio di stagione piuttosto difficile. Il suo rendimento è stato influenzato da un ritardo di condizione, probabilmente legato agli impegni con la nazionale durante gli Europei. Tuttavia, negli ultimi tempi, Schick ha mostrato segni di ripresa, tornando a brillare sul campo. Con una serie di prestazioni convincenti, il calciatore ceco ha ritrovato la sua forma migliore, dimostrando di essere un elemento fondamentale per la sua squadra.
Verso un record storico
Il prossimo incontro contro l’Union Berlino rappresenta un’opportunità unica per Schick. Con un gol, potrebbe diventare il giocatore con il maggior numero di reti segnate nelle prime 100 presenze in Bundesliga con il Bayer Leverkusen. Attualmente, Schick è fermo a quota 47 gol, un traguardo che condivide con il leggendario Ulf Kirsten, che detiene il record. La possibilità di superare questo primato, stabilito più di vent’anni fa, è ora a portata di mano, considerando la forma attuale dell’attaccante.
Il supporto dell’allenatore
Xabi Alonso, allenatore del Bayer Leverkusen, ha elogiato Schick per il suo impegno e i miglioramenti evidenti. Durante una recente pausa per le nazionali, i due hanno avuto una conversazione approfondita sulla situazione del giocatore. Alonso ha sottolineato l’importanza del lavoro di Schick, non solo in fase offensiva, ma anche nel suo contributo difensivo. Le parole dell’allenatore hanno certamente motivato il calciatore, che sembra ora pronto a lasciare il segno in questa stagione.
Un mese da protagonista
Negli ultimi trenta giorni, Schick ha messo a segno ben otto gol, di cui cinque in Bundesliga, due in coppa di Germania e uno in Champions League. Questa straordinaria media di una rete ogni 83 minuti dimostra quanto sia tornato in forma. La sua capacità di segnare e di influenzare il gioco è stata fondamentale per il Bayer, che punta a ottenere risultati importanti in questa stagione. La sfida contro l’Union Berlino sarà quindi cruciale non solo per il club, ma anche per la carriera di Schick.