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Un esordio impegnativo per gli azzurri
Il sipario si è alzato al Pala Catania per il primo impegno della Nazionale italiana di calcio a 5 nelle qualificazioni agli Europei 2026. La squadra, guidata dall’allenatore Salvo Samperi, ha affrontato la Bielorussia nel Gruppo 2, un incontro cruciale per le ambizioni di qualificazione. La competizione prevede che le prime di ciascun raggruppamento accedano direttamente alla fase finale, mentre le otto migliori seconde dovranno affrontare uno spareggio play-off per completare il quadro delle 16 squadre partecipanti.
Un match ricco di emozioni
Il risultato finale di 2-2 ha lasciato un sapore agrodolce tra i tifosi italiani. L’incontro è iniziato con un rigore trasformato da Gabriel Motta, che ha portato gli azzurri in vantaggio. Tuttavia, la gioia è stata di breve durata, poiché la Bielorussia ha pareggiato con un gol di Dmitri Shimanovski, dimostrando una notevole fisicità e determinazione. Nonostante gli sforzi, la Nazionale ha faticato a mantenere il controllo del gioco, subendo il secondo gol da Sergei Krikun, che ha ribaltato la situazione a favore degli ospiti.
La reazione degli azzurri e le prospettive future
In svantaggio, gli azzurri hanno cercato di reagire, aumentando il ritmo e la pressione. La perseveranza ha dato i suoi frutti al 38’43”, quando Murilo Schiochet ha segnato il gol del pareggio, evitando una sconfitta che sarebbe stata difficile da digerire. Questo risultato, sebbene non ottimale, offre spunti di riflessione per la squadra, che dovrà migliorare la propria lucidità e strategia di gioco nelle prossime partite. La prossima sfida contro la Finlandia, in programma il 4 febbraio, rappresenta un’importante opportunità per riscattarsi e cercare di ottenere i punti necessari per la qualificazione.