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Una vittoria schiacciante
Il Palermo C5 ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità nel girone A di Serie C1, imponendosi con un incredibile 8-2 in trasferta contro il Canicattì. Questa vittoria non solo conferma la leadership della squadra, ma evidenzia anche la straordinaria forma dei rosanero, che ora vantano 9 vittorie e 2 pareggi in 11 partite. La prestazione di ieri è stata caratterizzata da un gioco fluido e da un attacco inarrestabile, con il numero 10 Musso che ha brillato come protagonista indiscusso.
Il primo tempo: dominio rosanero
Sin dai primi minuti, il Palermo ha mostrato la sua intenzione di dominare il match. Il capitano Mineo, in assenza di Marretta, ha aperto le danze con un gol spettacolare, sfruttando un assist di tacco di Russo. Tuttavia, il Canicattì ha trovato un momentaneo pareggio grazie a Brancato, che ha segnato con un tiro potente che ha colpito il palo prima di entrare in rete. Questo pareggio, però, è stato solo un’illusione per i padroni di casa, poiché Musso ha iniziato a segnare a ripetizione, portando il Palermo sul 4-1 prima dell’intervallo.
Il secondo tempo: Musso inarrestabile
La ripresa ha visto Musso continuare a incantare il pubblico con due gol straordinari, uno dei quali su calcio di punizione. La squadra rosanero non ha abbassato la guardia e ha continuato a spingere, trovando la rete del 7-1 con Russo. Nonostante il largo vantaggio, il Canicattì ha cercato di reagire, ma Brancato ha potuto solo segnare il secondo gol per la sua squadra. Musso ha chiuso la sua straordinaria prestazione con un tiro libero trasformato, portando il punteggio finale a 8-2.
Un campionato da protagonisti
Con questa vittoria, il Palermo C5 non solo mantiene la vetta della classifica, ma dimostra anche di essere una delle squadre più forti del campionato. La combinazione di talento individuale e gioco di squadra ha reso i rosanero una forza da non sottovalutare. La prestazione di Musso, in particolare, è stata un chiaro segnale delle ambizioni della squadra, che punta a rimanere imbattuta e a conquistare il titolo di campione. Con un calendario fitto di impegni, i rosanero dovranno continuare a lavorare sodo per mantenere questo slancio positivo.