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Una vittoria che non cambia il destino
L’Olimpia Milano ha chiuso la sua avventura in Eurolega con una vittoria schiacciante contro il Baskonia, ma il risultato non è sufficiente per garantire l’accesso ai play-off. La squadra milanese ha trionfato con un punteggio di 111-89, grazie a una prestazione eccezionale di Zach LeDay e Nikola Mirotic, che insieme hanno messo a segno 55 punti. Tuttavia, questa vittoria arriva troppo tardi, poiché l’Olimpia non riesce a qualificarsi per i turni successivi, un destino che lascia un sapore amaro ai tifosi.
Una partita dominata dall’inizio
La partita contro il Baskonia ha visto l’Olimpia Milano partire con il piede giusto, accumulando un vantaggio di 29-12 dopo soli otto minuti di gioco. Le triple di Brooks hanno dato il via a un primo quarto travolgente, mentre Diop e Flaccadori hanno contribuito con assist e tiri da tre, portando il punteggio sul +21. Milano ha chiuso il primo tempo con un record stagionale di 62 punti, dimostrando una superiorità netta rispetto agli avversari, già eliminati dalla competizione.
Il futuro dell’Olimpia Milano
Con la stagione europea ormai alle spalle, l’Olimpia Milano si concentra sulla Serie A, dove affronterà Pistoia. L’obiettivo primario è il recupero del pivot Josè Nebo, la cui presenza potrebbe rivelarsi fondamentale per il prosieguo della stagione. La squadra, guidata dall’allenatore Ettore Messina, punta a rivitalizzarsi e a conquistare lo scudetto, nonostante la delusione per l’uscita dall’Eurolega. La vittoria contro il Baskonia, sebbene non sufficiente, rappresenta un segnale positivo per il morale della squadra e dei suoi tifosi.