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Introduzione alla Nations League
La Nations League è diventata un appuntamento fisso nel calendario calcistico internazionale, offrendo un’alternativa alle tradizionali amichevoli. Con i playoff recentemente conclusi, il quadro delle leghe per la stagione 2025/26 si sta delineando, portando con sé nuove sfide e opportunità per le nazionali partecipanti.
Le leghe della Nations League
La competizione è suddivisa in quattro leghe: A, B, C e D. Ogni lega ha un diverso livello di competitività, con la Lega A che ospita le nazionali più forti. Quest’anno, l’Italia, dopo essere stata eliminata dalla Germania ai quarti di finale, si ritroverà in Lega A, dove le sfide si faranno sempre più intense. Le leghe A, B e C saranno composte da quattro gironi da quattro squadre, mentre la Lega D avrà due gironi da tre.
Promozioni e retrocessioni
Le recenti sfide playoff hanno visto la Turchia e la Grecia conquistare la promozione in Lega A, superando rispettivamente Ungheria e Scozia. D’altra parte, il Belgio è riuscito a mantenere la sua posizione in Lega A, grazie a una convincente vittoria per 3-0 contro l’Ucraina, ribaltando il risultato dell’andata. Le nazionali di Georgia, Serbia e Irlanda hanno confermato la loro permanenza in Lega B, mentre l’Armenia rimarrà in Lega C.
Le squadre nelle leghe
Le leghe della Nations League per la stagione 2025/26 si presenteranno come segue:
- Lega A: Italia, Turchia, Grecia, Belgio
- Lega B: Polonia, Scozia, Israele, Ungheria, Bosnia, Svizzera, Austria, Svezia, Romania, Kosovo, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord, Georgia, Irlanda, Slovenia, Ucraina
- Lega C: San Marino, Moldavia, Estonia, Cipro, Bielorussia, Isole Far Oer, Albania, Finlandia, Kazakistan, Montenegro, Islanda, Slovacchia, Armenia, Bulgaria, Lettonia/Gibilterra, Lussemburgo/Malta
- Lega D: Liechtenstein, Andorra, Azerbaigian, Lituania, Gibilterra/Lettonia, Malta/Lussemburgo
Con queste formazioni, le aspettative per la prossima edizione della Nations League sono alte. Le squadre si prepareranno per affrontare sfide emozionanti e i tifosi non vedono l’ora di vedere come si svolgeranno i prossimi incontri.