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Il contesto della partita
Il Napoli si prepara ad affrontare la Fiorentina in una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per le ambizioni scudetto della squadra partenopea. La partita si svolgerà allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, dove gli azzurri cercheranno di approfittare dell’assenza di Atalanta e Inter, impegnate in Arabia Saudita per la Supercoppa Italiana. Questo scenario offre al Napoli l’opportunità di allungare il vantaggio sulle dirette rivali, consolidando così la propria posizione in vetta alla classifica.
La situazione della Fiorentina
Dall’altra parte, la Fiorentina si presenta con l’intento di rientrare nella lotta per un posto in Champions League. I viola, dopo un periodo difficile che ha visto l’ultima vittoria in campionato risalente all’8 dicembre, sono determinati a invertire la rotta. La squadra ha subito due sconfitte e un pareggio contro la Juventus, e ora è fondamentale per loro trovare la giusta motivazione e il giusto gioco per tornare a vincere. La pressione è alta, e i tifosi si aspettano una reazione da parte dei loro beniamini.
Il momento del Napoli
Il Napoli, invece, arriva a questa sfida in grande forma. Con tre successi consecutivi in campionato e cinque vittorie nelle ultime sei gare, gli azzurri sembrano avere la giusta carica per affrontare la Fiorentina. Senza altre competizioni a cui pensare, la squadra di Antonio Conte sta concentrando tutte le proprie energie sul sogno scudetto. La solidità difensiva e la capacità di segnare gol sono stati i punti di forza del Napoli in questo periodo, e la squadra è pronta a dimostrare il proprio valore anche in trasferta.
Le formazioni in campo
Per quanto riguarda le formazioni, la Fiorentina scenderà in campo con un 4-2-3-1, con De Gea in porta e una linea difensiva composta da Dodò, Comuzzo, Ranieri e Gosens. A centrocampo, Adli e Cataldi dovranno garantire equilibrio, mentre in attacco Colpani, Gudmundsson e Sottil supporteranno Kean. Dall’altra parte, il Napoli si schiererà con un 4-3-3, con Meret tra i pali e una difesa formata da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera. A centrocampo, Anguissa, Lobotka e McTominay saranno chiamati a gestire il gioco, mentre Neres, Lukaku e Ngonge cercheranno di mettere a segno i gol decisivi.