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La caduta di Jasper Philipsen
La Milano-Sanremo 2025, uno degli eventi più attesi del calendario ciclistico, si avvicina e già si profilano i primi colpi di scena. Jasper Philipsen, il vincitore della scorsa edizione, ha subito una caduta durante la Nokere Koerse 2025, lasciando in ansia i suoi tifosi e la sua squadra, l’Alpecin-Deceuninck. Il corridore belga, noto per le sue abilità nelle volate, ha mostrato un’ottima forma durante la gara, ma la sua caduta ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sua partecipazione alla Classicissima di sabato 22 marzo.
Le condizioni di Philipsen e le sue prospettive
Philipsen è rimasto a terra per un lungo periodo prima di essere soccorso. Le prime notizie sulle sue condizioni non sono completamente negative, ma il dolore acuto che accusa sul lato destro del corpo potrebbe compromettere la sua capacità di competere. Gli esami medici che seguiranno nei prossimi giorni saranno cruciali per determinare se potrà prendere parte alla corsa. La Milano-Sanremo è una gara che richiede non solo resistenza, ma anche una condizione fisica ottimale, e ogni infortunio può rivelarsi decisivo.
Assenze e incertezze nel gruppo dei velocisti
Oltre alle preoccupazioni per Philipsen, ci sono altre assenze significative che potrebbero influenzare l’andamento della gara. Corridori come Arnaud De Lie e Christophe Laporte non saranno presenti, il che potrebbe ridurre la competizione tra i velocisti. Laporte, in particolare, sta affrontando problemi di salute che lo tengono lontano dalle competizioni. Il direttore sportivo della Visma-Lease ha confermato che non ci sono tempistiche certe per il suo ritorno, lasciando aperta la questione sulla sua stagione. La mancanza di questi atleti di punta potrebbe cambiare le dinamiche della corsa, rendendo la situazione ancora più incerta per i corridori rimasti.
Le sfide della Milano-Sanremo 2025
Con l’avvicinarsi della Milano-Sanremo, le condizioni meteorologiche e la strategia delle squadre giocheranno un ruolo fondamentale. L’UAE Team Emirates-XRG, ad esempio, ha già annunciato l’intenzione di rendere la corsa dura, puntando su Tadej Pogacar. Questo approccio potrebbe escludere la possibilità di una volata finale, un aspetto che i velocisti come Philipsen speravano di sfruttare. La combinazione di una corsa impegnativa e delle assenze di corridori chiave potrebbe portare a una gara imprevedibile, dove ogni dettaglio farà la differenza.