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Il mercato di gennaio si avvicina
Con l’apertura del mercato di gennaio alle porte, il Milan è attivamente impegnato nella ricerca di nuovi talenti da inserire nella propria rosa. Dopo il recente rinnovo contrattuale di Matteo Gabbia, il club rossonero sta valutando diverse opzioni per rinforzare il centrocampo, un’area che ha mostrato qualche difficoltà nelle ultime partite. La dirigenza è alla ricerca di giovani promesse che possano portare freschezza e qualità alla squadra.
Giovani talenti nel mirino
Tra i nomi più chiacchierati c’è quello di Belahyane, giovane centrocampista del Verona, che ha attirato l’attenzione per le sue prestazioni nella prima parte della stagione. Il club gialloblù ha già annunciato che a gennaio ci saranno delle cessioni, e il marocchino potrebbe essere uno dei giocatori in partenza. Oltre a Belahyane, il Milan sta monitorando anche Frendrup del Genoa e Bondo, entrambi considerati profili interessanti per il futuro della squadra.
Samuele Ricci: un obiettivo concreto
Un altro nome che sta guadagnando terreno è quello di Samuele Ricci, centrocampista del Torino e della Nazionale. Secondo le ultime indiscrezioni, l’interessamento del Milan per Ricci è molto concreto, e l’operazione potrebbe essere già definita. Il direttore di ‘TeleLombardia’, Fabio Ravezzani, ha rivelato che il Torino potrebbe sostituire Ricci con Prati del Cagliari, rendendo così possibile il trasferimento del giovane talento a Milano. Tuttavia, il Milan dovrà affrontare la questione del prezzo, che si aggira intorno ai 30 milioni di euro, una cifra non indifferente.
Le sfide del mercato
Il Milan è consapevole delle difficoltà nel trattare con il presidente del Torino, Urbano Cairo, noto per le sue richieste elevate. Inoltre, la dirigenza rossonera deve considerare anche la situazione di Ismael Bennacer, il cui recupero è atteso a breve, ma le condizioni fisiche del giocatore non sono ancora del tutto rassicuranti. Questo scenario potrebbe spingere il Milan a cercare un innesto immediato per il centrocampo, soprattutto in vista delle sfide che attendono la squadra nei prossimi mesi.
Strategie per il futuro
In un contesto in cui i posti per i giocatori over 22 formati all’estero sono già occupati, il Milan potrebbe trovare più facile l’acquisto di un giocatore italiano o di un giovane nato dopo il 2002. Questa strategia non solo permetterebbe di rispettare le normative sulle liste, ma anche di investire su talenti che possano crescere e affermarsi nel club. La dirigenza rossonera è determinata a costruire una squadra competitiva e giovane, capace di affrontare le sfide del campionato e delle competizioni europee.