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Un attacco in difficoltà
Il Milan si trova ad affrontare un momento critico della sua stagione, con una prestazione deludente contro la Juventus che ha messo in evidenza le difficoltà offensive della squadra. Nonostante le aspettative iniziali, i giocatori chiave come Morata e Leao non sono riusciti a incidere sul match, lasciando i tifosi con un senso di frustrazione. La squadra ha tirato verso la porta avversaria solo cinque volte, con un solo tiro nello specchio, un dato che evidenzia la mancanza di incisività in attacco.
La paura di farsi male
Una delle cause principali di questa crisi sembra essere la paura di esporsi e di rischiare. In una partita dove i tre punti erano fondamentali, il Milan ha mostrato una certa timidezza, preferendo non esporsi a possibili errori. Questo atteggiamento ha portato a un gioco poco propositivo, dove la squadra ha faticato a creare occasioni da gol. La mancanza di coraggio e determinazione è un segnale preoccupante per una squadra che punta a obiettivi ambiziosi.
Le scelte di Fonseca e le alternative in panchina
Le scelte del tecnico Fonseca sono state oggetto di discussione. L’assenza di Pulisic dall’inizio ha pesato, e il suo ingresso a partita in corso non ha portato i risultati sperati. Inoltre, la panchina, con giocatori come Chukwueze e Abraham, non è stata sfruttata al meglio. La squadra sembra aver bisogno di un cambio di mentalità e di un approccio più audace per affrontare le prossime sfide. La situazione attuale richiede una riflessione profonda su come riorganizzare l’attacco e trovare la giusta chimica tra i giocatori.