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Un derby vibrante e combattuto
Il derby di Milano, che ha visto contrapporsi il Milan e l’Inter, si è concluso con un pareggio che lascia aperte tutte le possibilità per la gara di ritorno. La semifinale di Coppa Italia ha regalato emozioni e colpi di scena, con entrambe le squadre che hanno dimostrato grande determinazione e abilità. La partita, giocata a San Siro, ha visto un inizio frizzante, con i rossoneri che hanno cercato di imporre il loro gioco, mentre i nerazzurri hanno risposto con una manovra rapida e incisiva.
Le fasi salienti della partita
Il primo tempo ha visto un equilibrio sostanziale, con occasioni da entrambe le parti. Il Milan ha provato a sfruttare la velocità dei suoi attaccanti, mentre l’Inter ha cercato di colpire con tiri da fuori e calci piazzati. La prima frazione si è chiusa senza reti, ma con la sensazione che il secondo tempo potesse riservare sorprese. E così è stato: al 47′, Abraham ha sbloccato il punteggio con un diagonale preciso, portando il Milan in vantaggio. Tuttavia, la reazione dell’Inter non si è fatta attendere, e Calhanoglu ha pareggiato con un gran tiro al 67′.
Strategie e cambiamenti in campo
Entrambi gli allenatori hanno cercato di apportare modifiche strategiche per cercare di prevalere sull’avversario. Inzaghi, privo di Lautaro, ha schierato Correa e Thuram in attacco, mentre Conceicao ha puntato su Abraham supportato da Leao e Pulisic. Le sostituzioni effettuate nel secondo tempo hanno cercato di dare nuova linfa alle rispettive squadre, ma il risultato finale ha premiato la cautela, con entrambe le formazioni che hanno preferito non esporsi troppo nel finale. Il pareggio, sebbene giusto, lascia aperti tutti i giochi per il ritorno, dove ogni squadra dovrà dare il massimo per conquistare un posto in finale.