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Il nuovo capitolo del calcio costaricano
La Nazionale del Costa Rica ha un nuovo timoniere: Miguel “Piojo” Herrera, ex allenatore della Nazionale messicana, è stato ufficialmente nominato per guidare la squadra nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026. Questa nomina segna un momento cruciale per il calcio costaricano, che punta a tornare a brillare sulla scena internazionale. La Federcalcio costaricana (FCRF) ha confermato l’arrivo di Herrera, il quale sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni. La sfida principale per Herrera sarà quella di costruire una squadra competitiva e affiatata, capace di affrontare le difficoltà delle qualificazioni.
I giocatori chiave per la qualificazione
Uno dei punti di riferimento del calcio costaricano è senza dubbio Keylor Navas, il portiere veterano che ha fatto la storia con il Real Madrid. A 38 anni, Navas è attualmente senza squadra, ma ha ricevuto diverse offerte, tra cui quella del Colo Colo, che lo vorrebbe per la prossima Copa Libertadores. La sua esperienza e abilità tra i pali saranno fondamentali per la Nazionale, soprattutto in un periodo di transizione.
Un altro giocatore da tenere d’occhio è Francesco Calvo, difensore centrale di 32 anni, attualmente in forza all’Hatayspor in Turchia. Calvo ha dimostrato di essere un leader in campo e la sua presenza sarà cruciale per la solidità difensiva della squadra. Con 12 partite giocate nella stagione attuale e un gol all’attivo, Calvo è pronto a dare il massimo per il suo Paese.
Giovani promesse e veterani
Tra le nuove leve, Manfred Ugalde, attaccante 22enne dello Spartak Mosca, si sta affermando come uno dei talenti più promettenti del calcio costaricano. Con 15 gol e 2 assist nella stagione in corso, Ugalde rappresenta il futuro della Nazionale. Al suo fianco, Kenneth Vargas, anch’egli 22enne, ha dimostrato di avere un grande potenziale, contribuendo in modo significativo all’Hearts in Scozia.
Non possiamo dimenticare Joel Campbell, un veterano della Nazionale, che ha vissuto momenti indimenticabili durante la Coppa del Mondo 2014. Attualmente in prestito all’Atlético Goianiense, Campbell ha bisogno di ritrovare la forma per essere un elemento chiave nella squadra di Herrera. La combinazione di esperienza e gioventù sarà fondamentale per affrontare le sfide future.
Il cammino verso i Mondiali 2026
Con un mix di giocatori esperti e giovani talenti, Miguel Herrera ha l’opportunità di plasmare una squadra competitiva. La Nazionale costaricana ha dimostrato di avere le capacità per affrontare le migliori squadre del mondo, e con il giusto approccio, potrebbe sorprendere tutti. La strada verso i Mondiali del 2026 è lunga, ma con Herrera al timone, i tifosi possono sperare in un futuro luminoso per il calcio costaricano.