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Un Tapiro d’oro per Max Allegri
Venerdì sera, durante la trasmissione Striscia la notizia, Valerio Staffelli ha consegnato a Max Allegri un Tapiro d’oro, un riconoscimento che ha suscitato ilarità e curiosità. L’allenatore, noto per il suo stile unico e le sue frasi celebri, ha ricevuto il premio con un sorriso, facendo riferimento al “corto muso”, un’espressione che ha coniato per descrivere le vittorie ottenute con il minimo scarto, simile a quanto avviene nelle gare di ippica.
La situazione attuale di Allegri
Attualmente, Allegri si trova in una fase di pausa, non avendo ancora trovato una nuova squadra da allenare. Con un tono leggero, ha dichiarato: “Sto bene anche in vacanza”, dimostrando di affrontare la situazione con serenità. La sua risposta a una domanda riguardante il suo esonero dalla Juventus è stata chiara: “Assolutamente no, sono molto affezionato alla mia ex squadra e gli auguro sempre il meglio”. Questo dimostra il suo attaccamento ai colori bianconeri, nonostante le difficoltà recenti.
Un allenatore con la passione per lo sport
Quando Staffelli ha chiesto ad Allegri un parere sulla Juventus attuale, l’allenatore ha preferito glissare, affermando di aver trascorso il suo tempo libero a guardare il tennis. “Sono stato a vedere il tennis, mi sono divertito un sacco”, ha detto, mostrando il suo interesse per altri sport. La conversazione si è poi spostata su Jannik Sinner, un giovane talento del tennis italiano, con Allegri che ha risposto con ammirazione: “Jannik è un grande giocatore e un ottimo ragazzo”.
Un futuro incerto ma con umorismo
Infine, riguardo a voci che lo volevano vicino alla Premier League, Allegri ha risposto con ironia: “C’era la Manica, il mare di mezzo… mi mancavano i braccioli per nuotare fino a là”. Questa battuta ha messo in evidenza il suo spirito e la sua capacità di affrontare le incertezze con un sorriso. Per lui, questo è il quarto Tapiro d’oro della carriera, un premio che, sebbene possa sembrare ironico, rappresenta un momento di leggerezza in un periodo di riflessione.