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Un momento di riflessione per Thuram
Durante la recente premiazione del Gran Galà del Calcio, l’attaccante dell’Inter, Marcus Thuram, ha condiviso le sue emozioni e riflessioni riguardo al suo futuro nel club nerazzurro. Le sue parole sono state cariche di passione e determinazione, sottolineando l’importanza dell’Inter nella sua carriera e nel panorama calcistico mondiale. “L’Inter è sempre stata un punto d’arrivo per me”, ha affermato Thuram, evidenziando il prestigio della squadra e il suo desiderio di continuare a farne parte.
La grandezza dell’Inter
Thuram ha messo in evidenza i successi recenti del club, ricordando la vittoria dello scudetto e il raggiungimento della finale di Champions League. “L’Inter rappresenta tanto per il calcio mondiale”, ha dichiarato, esprimendo il suo orgoglio di indossare la maglia nerazzurra. La sua ambizione è chiara: “Quando giochi per l’Inter, inizi la stagione con l’obiettivo di vincere ogni competizione”. Questo spirito combattivo è ciò che distingue i giocatori dell’Inter e li spinge a dare il massimo in ogni partita.
Le sfide future e l’importanza della Champions
Riguardo alle sfide future, Thuram ha parlato della necessità di continuare a lavorare sodo e di mantenere alta la concentrazione. “Dobbiamo spingere sempre forte”, ha affermato, facendo riferimento all’importanza di affrontare ogni avversario con determinazione. L’anno scorso, l’Inter ha affrontato una grande squadra come l’Atletico Madrid in Champions, e nonostante la sconfitta, l’attaccante ha sottolineato che ogni partita è un’opportunità per crescere e migliorare. “Quando scendi in campo, è sempre per vincere”, ha concluso, lasciando intendere che la mentalità vincente è fondamentale per il successo del club.
Un tocco personale: il fratello Khephren
Infine, Thuram ha condiviso un momento di leggerezza parlando del suo fratello, Khephren, centrocampista della Juventus. In un siparietto divertente, ha risposto a una domanda riguardo alla reazione di Khephren per un gol sbagliato, dicendo: “Se è arrabbiato per il gol sbagliato ieri? Io no”, mostrando così il suo lato più umano e la sua capacità di affrontare le pressioni del calcio con un sorriso. Questo aspetto della sua personalità rende Thuram non solo un grande calciatore, ma anche un esempio di positività e resilienza.