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Un annuncio emozionante
Il mondo del calcio ha ricevuto una notizia che ha toccato il cuore di molti: Marcelo, il leggendario terzino sinistro brasiliano, ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico. Con un video emozionante pubblicato sul suo profilo Instagram, ha dichiarato: “La mia storia di calciatore finisce qui ma ho ancora tanto da dare al calcio. Per sempre grato”. A 36 anni, senza una squadra, Marcelo chiude un capitolo straordinario della sua vita, costellato di successi e traguardi incredibili.
Una carriera da record
Marcelo ha collezionato 721 partite ufficiali, segnando 58 gol e fornendo 117 assist. La sua ultima apparizione in campo risale al , quando ha indossato la maglia della Fluminense. La sua carriera è stata segnata da un legame indissolubile con il Real Madrid, dove è arrivato nel 2006, all’età di 18 anni, come erede di Roberto Carlos. In 16 stagioni con i blancos, ha disputato 546 partite, diventando il terzo straniero con più presenze nella storia del club, dietro solo a Modric e Benzema.
Un amore per il calcio
Nel suo messaggio di addio, Marcelo ha condiviso il suo profondo amore per il calcio, attribuendolo all’influenza di suo nonno, che desiderava vederlo diventare un calciatore professionista. “Madrid è un club diverso, il madridismo è una sensazione inspiegabile”, ha affermato, sottolineando l’importanza del club nella sua vita. Durante la sua carriera, ha vinto ben 25 titoli, tra cui sei campionati spagnoli e cinque Champions League, diventando uno dei giocatori più vincenti nella storia del Real Madrid.
Un’eredità duratura
Marcelo ha anche parlato del suo ritorno al Fluminense, un gesto che rappresenta il desiderio di restituire al club ciò che gli ha dato. Ha contribuito a vincere tre titoli, inclusa la Copa Libertadores, e ha lasciato un’eredità significativa per le future generazioni di calciatori. La creazione dello stadio Marcelo Vieira è un simbolo del suo impegno e della sua dedizione al calcio brasiliano.
Il futuro di Marcelo
Nonostante il ritiro, Marcelo ha affermato di avere ancora molto da dare al calcio. La sua carriera è stata un viaggio straordinario, ricco di emozioni e successi, e il suo impatto sul mondo del calcio rimarrà indelebile. Concludendo il suo messaggio, ha ringraziato tutti coloro che lo hanno supportato nel corso degli anni, lasciando un segno profondo nel cuore dei suoi tifosi e dei suoi compagni di squadra.