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Un inizio di ritorno carico di aspettative
Il 2024 si apre con una sfida importante per il Lumezzane, che ospita la Virtus Verona in un clima di emergenza. Entrambe le squadre non vincono da tempo e sono pronte a lottare per conquistare i tre punti che mancano da oltre un mese. Il Lumezzane non festeggia un successo dal 10 novembre, mentre la Virtus Verona non vince dal 26 ottobre. Questo match rappresenta un’opportunità per entrambe le formazioni di invertire la rotta e ritrovare la fiducia perduta.
Emergenza in difesa e cambi in panchina
La situazione in casa Lumezzane è complicata, con diversi giocatori chiave assenti. La squalifica di Arnaldo Franzini costringe la squadra a fare affidamento su Andrea Lussardi, che ha già guidato il Lume in due occasioni, ottenendo due pareggi. La difesa è particolarmente colpita, con l’assenza di Pagliari e altri giocatori come Pisano e Tremolada. Tuttavia, il ritorno di Malotti, dopo la squalifica, offre un barlume di speranza per il tecnico e i tifosi.
Un match ricco di significato
Questa partita non è solo una questione di punti, ma anche di orgoglio. Mattia Rigo, ex giocatore del Lumezzane, torna al Saleri da avversario dopo aver contribuito alla promozione in serie C. La sua presenza aggiunge un ulteriore elemento di interesse a un incontro già carico di emozioni. I tifosi sperano di vedere una prestazione all’altezza delle aspettative, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo per conquistare la vittoria.
In un campionato così competitivo, ogni punto è fondamentale. La sfida tra Lumezzane e Virtus Verona rappresenta un crocevia importante per entrambe le squadre, che devono dimostrare di avere la forza e la determinazione necessarie per affrontare le difficoltà e risalire la classifica. I tifosi sono pronti a sostenere i loro beniamini, sperando di festeggiare un successo tanto atteso.