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Un test amichevole significativo
Il Lugano, sotto la guida di Mattia Croci-Torti, ha disputato un’importante amichevole contro il Colonia, attuale capolista della Seconda Bundesliga tedesca. Nonostante il risultato finale di 3-3, la prestazione della squadra ticinese ha mostrato segnali di crescita e di preparazione in vista della stagione. L’incontro, svoltosi a Marbella, ha visto il Lugano prendere il comando del gioco, portandosi inizialmente sul 2-0 e successivamente sul 3-1, prima di subire il pareggio nel finale.
Ritorni e assenze
In questa partita, il Lugano ha potuto contare sul ritorno di alcuni giocatori chiave. Dopo un lungo infortunio, l’attaccante argentino Aliseda è tornato in campo per circa venti minuti, mentre il portiere Saipi ha ripreso il suo posto tra i pali. L’unico assente rispetto alla precedente amichevole è stato il centrocampista Grgic. La squadra ha mostrato una buona condizione fisica, nonostante alcuni giocatori avessero le gambe pesanti a causa dei carichi di lavoro sostenuti durante la settimana.
Le reti e le emozioni del match
Il match ha visto il Lugano andare in vantaggio grazie a un tiro sorprendente di Przbylko, seguito da un gol di Cimignani che ha approfittato di un errore del portiere avversario. Koutsias ha poi segnato il terzo gol con un potente tiro da 16 metri. Tuttavia, la squadra ha dovuto fare i conti con un finale di partita in cui il Colonia ha trovato la forza di pareggiare, segnando due gol negli ultimi minuti. Questo ha lasciato un po’ di rammarico tra i giocatori del Lugano, che avrebbero voluto chiudere l’incontro con una vittoria.
Prossimi impegni e valutazioni
Il Lugano si prepara ora per la sua ultima amichevole, prevista per giovedì 16 gennaio contro il Wil, squadra della Challange League. Questo incontro sarà un’ulteriore opportunità per testare la condizione fisica e tattica della squadra prima dell’inizio della stagione. È importante per l’allenatore Croci-Torti raccogliere indicazioni utili per la formazione definitiva. Inoltre, l’infortunio di Marques, che ha dovuto lasciare il campo dopo soli sette minuti, sarà monitorato attentamente dallo staff medico.