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Una vittoria fondamentale per l’Italia
Il 0-2 ottenuto a Vantaa rappresenta un momento cruciale per la nazionale italiana di calcio a 5, che ora si trova in una posizione favorevole nel suo cammino di qualificazione agli Europei 2026. Con questa vittoria, l’Italia sale a 4 punti nel Gruppo 2, affiancando la Bielorussia in testa alla classifica. Le reti di Motta e Pulvirenti, unite a una prestazione difensiva eccezionale, hanno permesso agli azzurri di superare la Finlandia, un avversario che si è dimostrato ostico.
Le parole di Salvo Samperi
Salvo Samperi, commissario tecnico della squadra, ha espresso la sua gioia per il risultato ottenuto. “Da 1 a 10 sono felice 10”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di questa vittoria per il morale della squadra. Samperi ha anche commentato il pareggio contro la Bielorussia, evidenziando come la prima vittoria fosse attesa e meritata. “I ragazzi si meritavano questa vittoria per tutto il lavoro che stanno facendo”, ha aggiunto, evidenziando l’impegno e la determinazione dei suoi giocatori.
Una partita di sofferenza e determinazione
La partita contro la Finlandia non è stata priva di difficoltà. L’espulsione del portiere Pietrangelo dopo solo un minuto di gioco ha messo a dura prova la squadra, costringendo i giocatori a difendersi in inferiorità numerica. Tuttavia, la reazione della squadra è stata straordinaria. “Abbiamo difeso dando la vita in inferiorità numerica e una volta scampato il pericolo abbiamo preso a giocare con aggressività e intenzionalità”, ha spiegato Samperi. Questo spirito combattivo ha permesso all’Italia di mantenere il controllo della partita e di portare a casa una vittoria preziosa.
Guardando al futuro
Con la vittoria contro la Finlandia, l’Italia si prepara ora ad affrontare le prossime sfide, in particolare quella contro Malta, che si svolgerà a marzo. Samperi ha avvertito i suoi giocatori di non sottovalutare l’avversario, nonostante le difficoltà che Malta ha incontrato finora nel torneo. “Abbiamo vinto in casa di una squadra forte, ma la fiducia che vogliamo costruire va in questa direzione: tutti vogliamo riportare l’Italia dove merita”, ha concluso il tecnico, lasciando intravedere un futuro promettente per la nazionale di calcio a 5.