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Un’iniziativa per la legalità nello sport
Il mondo del calcio è da sempre un palcoscenico di emozioni, passione e competizione. Tuttavia, accanto a questi aspetti positivi, si annidano anche fenomeni negativi come il match fixing, che minacciano l’integrità dello sport. Per affrontare questa problematica, è nato l’Integrity Tour, un’iniziativa promossa dalla Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale. Giunta alla sua decima edizione, l’iniziativa ha come obiettivo principale quello di educare e sensibilizzare calciatori e dirigenti sulla gravità delle frodi sportive.
Il workshop a Napoli
Mercoledì 29 gennaio, l’Integrity Tour ha fatto tappa al “SSC Napoli Training Center”, dove si è svolto un incontro con la Prima Squadra della SSC Napoli. Durante il workshop, l’avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, ha illustrato ai partecipanti i rischi e le conseguenze del match fixing. Ha anche delineato il profilo dei cosiddetti “fixers”, coloro che cercano di corrompere i calciatori attraverso approcci sempre più sofisticati, spesso utilizzando i social media e nuove tecnologie.
Educazione e prevenzione
La sensibilizzazione dei calciatori è un passo fondamentale per combattere le frodi sportive. Giovanni Di Lorenzo, capitano della SSC Napoli, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, affermando che la correttezza deve essere il punto di partenza di ogni attività professionale. L’Integrity Tour non si limita a Napoli, ma proseguirà in tutte le città che ospitano squadre della Serie A, con l’intento di diffondere la cultura della legalità e garantire un futuro più sicuro per il calcio italiano.