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Introduzione alle performance degli allenatori
La Juventus, uno dei club più prestigiosi del calcio italiano e mondiale, ha visto alternarsi diversi allenatori nel corso degli anni. Ogni tecnico ha portato il proprio stile e la propria visione, influenzando le prestazioni della squadra. In questo articolo, analizzeremo alcune delle stagioni più significative degli allenatori bianconeri, evidenziando i punti salienti e le statistiche che hanno caratterizzato il loro operato.
Antonio Conte: la stagione 2011-12
Antonio Conte ha iniziato la sua avventura sulla panchina della Juventus nella stagione 2011-12, portando la squadra a un successo straordinario. Con 29 punti conquistati nelle prime partite, la Juventus ha dimostrato una solidità difensiva impressionante, subendo solo 10 gol. Inoltre, il team ha segnato 24 reti, evidenziando un attacco efficace. Questo è stato l’inizio di un’era vincente per il club, che ha visto Conte guidare la squadra verso il titolo di campione d’Italia.
Massimiliano Allegri: la stagione 2014-15
Massimiliano Allegri ha preso le redini della Juventus nel 2014, e la stagione 2014-15 è stata una delle più memorabili. Con 35 punti nelle prime partite, la squadra ha mostrato un attacco prolifico, segnando 30 gol e subendo solo 5. Questo equilibrio tra attacco e difesa ha permesso alla Juventus di dominare il campionato e di raggiungere la finale di Champions League, un traguardo che ha messo in luce le capacità di Allegri come allenatore.
Maurizio Sarri: la stagione 2019-20
Nel 2019, Maurizio Sarri è stato chiamato a guidare la Juventus. La sua stagione è stata caratterizzata da alti e bassi, ma ha comunque portato a casa il titolo di campione d’Italia. Con 36 punti nelle prime partite, la squadra ha segnato 25 gol, ma ha anche subito 12 reti. Sarri ha cercato di implementare un gioco più offensivo, ma ha dovuto affrontare diverse difficoltà, tra cui infortuni e una concorrenza agguerrita.
Andrea Pirlo: la stagione 2020-21
Andrea Pirlo, ex giocatore della Juventus, ha assunto il ruolo di allenatore nella stagione 2020-21. Nonostante le aspettative elevate, la sua squadra ha faticato a trovare la giusta continuità. Con 27 punti nelle prime partite, la Juventus ha segnato 27 gol, ma ha subito 14 reti. La stagione è stata segnata da una serie di risultati altalenanti, che hanno portato a una riflessione sulla direzione futura del club.
Massimiliano Allegri bis: la stagione 2021-22
Allegri è tornato sulla panchina della Juventus nella stagione 2021-22, ma ha trovato una squadra in difficoltà. Con solo 21 punti nelle prime partite, la Juventus ha segnato 18 gol e subito 16. Questo ha evidenziato la necessità di un rinnovamento e di un miglioramento nella gestione della squadra. Nonostante le sfide, Allegri ha cercato di riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano.
Thiago Motta: la stagione 2024-25
Infine, Thiago Motta ha preso il comando nella stagione 2024-25. Con 25 punti nelle prime partite, la squadra ha mostrato segnali di crescita, segnando 21 gol e subendo solo 7. Questo inizio promettente ha suscitato ottimismo tra i tifosi, che sperano in un futuro luminoso per la Juventus.