Le difficoltà della Roma nelle ripartenze: un’analisi approfondita

Analisi delle problematiche difensive della Roma e delle ripartenze avversarie.

Le ripartenze: un tallone d’Achille per la Roma

Negli ultimi incontri, la Roma ha mostrato evidenti difficoltà nel gestire le ripartenze avversarie. Con ben dieci gol subiti in contropiede, la squadra si trova a dover affrontare un problema che sembra cronico. Nessuna squadra in Europa ha concesso così tanti gol in queste situazioni, il che solleva interrogativi sulla solidità difensiva e sulla capacità di adattamento della squadra durante le partite.

Analisi della difesa e del centrocampo

La difesa della Roma, spesso schierata con una linea bassa, ha mostrato limiti evidenti. Quando la squadra è in possesso palla, la distanza tra i difensori e il centrocampo è troppo ampia, creando spazi che gli avversari possono sfruttare. Questo è stato evidente nel secondo gol subito contro il Milan, dove un attaccante è stato lanciato in porta senza alcuna opposizione. La mancanza di coordinazione tra i reparti è un aspetto che deve essere affrontato con urgenza.

Le parole di Ranieri e le prospettive future

Claudio Ranieri, dopo la partita, ha sottolineato che la squadra ha cercato di spingere per riaprire il match, ma ha anche riconosciuto che le ripartenze avversarie sono una conseguenza della qualità degli avversari. La Roma ha bisogno di trovare un equilibrio tra attacco e difesa, per evitare di esporsi a contropiedi letali. Con un calendario impegnativo in vista, la squadra deve lavorare per migliorare la propria organizzazione e solidità difensiva, altrimenti rischia di compromettere le proprie ambizioni in campionato e in Europa.

Scritto da Redazione

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