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Lando Norris e la vittoria ad Abu Dhabi
Il Gran Premio di Abu Dhabi ha visto Lando Norris trionfare in un finale di stagione che ha lasciato tutti senza fiato. Il pilota britannico ha tagliato il traguardo per primo, precedendo i suoi rivali Carlos Sainz e Charles Leclerc. Questo successo non solo rappresenta una vittoria personale per Norris, ma segna anche un momento storico per la McLaren, che si aggiudica il titolo costruttori, superando la Ferrari di 14 punti nella classifica finale.
La rimonta di Charles Leclerc
Nonostante la vittoria di Norris, la gara ha raccontato anche la straordinaria rimonta di Charles Leclerc. Partito dalla 19esima posizione, Leclerc ha dimostrato una determinazione incredibile, riuscendo a risalire fino al podio. Tuttavia, la sua corsa è stata segnata da una penalizzazione di 10 secondi a causa di un contatto e dalla sostituzione della batteria, che hanno pesato sul sogno di un titolo costruttori per la Ferrari. Leclerc ha commentato la sua prestazione con un misto di delusione e orgoglio, sottolineando come la stagione sia stata una lotta fino all’ultimo.
Le emozioni del team McLaren
La McLaren ha vissuto un anno di grandi sfide e trionfi. Andrea Stella, team principal della scuderia, ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto dal team, evidenziando come il successo sia il risultato di un processo lungo e impegnativo. Norris, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “È incredibile. Non per me, ma per tutto il team, che ha fatto un lavoro incredibile quest’anno”. La vittoria è stata celebrata come un momento storico, con il team pronto a festeggiare un traguardo che rappresenta il frutto di anni di impegno e dedizione.
Le parole dei protagonisti
Carlos Sainz, compagno di squadra di Leclerc, ha riflettuto sulla stagione, ammettendo che non è stata facile, ma che la Ferrari ha dimostrato di essere competitiva fino alla fine. Anche Lewis Hamilton ha chiuso la sua carriera in Mercedes con una prestazione solida, mentre Max Verstappen ha espresso il suo disappunto per la penalizzazione ricevuta. Le emozioni in pista sono state palpabili, con i piloti che hanno dato il massimo fino all’ultimo giro.