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Una serata da dimenticare per la Virtus
La Virtus Segafredo Bologna ha vissuto un’altra serata difficile nella competizione europea, subendo una sconfitta schiacciante contro la Stella Rossa di Belgrado. Il punteggio finale di 88-52 evidenzia non solo il divario nel punteggio, ma anche la mancanza di incisività della squadra bolognese. La partita, disputata alla Stark Arena, ha visto la Virtus partire male, con un avvio disastroso che ha portato a un parziale di 11-1 per i padroni di casa. La squadra di coach Sergio Scariolo ha faticato a trovare il ritmo, mostrando evidenti difficoltà nel tiro da tre punti, chiudendo con un deludente 2 su 22.
La reazione tardiva della Virtus
Nonostante un tentativo di reazione da parte di Toko Shengelia, che ha segnato il primo canestro dopo diversi errori, la Virtus non è riuscita a recuperare. La Stella Rossa ha continuato a dominare, sfruttando la propria superiorità fisica e l’energia contagiosa dei suoi giocatori. Il primo quarto si è chiuso con un vantaggio di 20 punti per i serbi, un margine che ha messo in chiaro le difficoltà della Virtus. La squadra bolognese ha mostrato segni di cedimento, incapace di rispondere agli attacchi avversari e di trovare soluzioni efficaci in attacco.
Il contesto della competizione
Questa sconfitta rappresenta la nona consecutiva in Eurolega per la Virtus, un dato che preoccupa non poco i tifosi e la dirigenza. Tuttavia, non tutte le notizie sono negative per il basket italiano. Infatti, la Bertram Derthona Tortona ha ottenuto un’importante vittoria nella Basketball Champions League, battendo i tedeschi del Wurzburg e conquistando un posto ai quarti di finale. Questo successo dimostra che, nonostante le difficoltà della Virtus, il basket italiano continua a regalare soddisfazioni in altre competizioni. La speranza è che la Virtus riesca a ritrovare la propria identità e a invertire la rotta nelle prossime partite.