Argomenti trattati
Un torneo che affonda le radici nella tradizione
Dal 2019, la Viareggio Cup ha dato vita a un evento parallelo dedicato al calcio femminile, la Viareggio Women’s Cup. Questo torneo si propone di valorizzare il calcio rosa, un settore in continua espansione e sempre più seguito. Il presidente del Cgc Viareggio, Alessandro Palagi, ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione, che si inserisce in una tradizione storica iniziata nel 1968 con la nascita della Federazione italiana calcio femminile. In quell’anno, le ragazze azzurre giocarono la loro prima partita ufficiale a livello internazionale, segnando un passo fondamentale per il calcio femminile in Italia.
Un evento che cresce di anno in anno
La sesta edizione della Viareggio Women’s Cup si svolgerà in quattro giorni, con la partecipazione di sei squadre: cinque italiane e una americana, il Westchester United. Questo torneo rappresenta un’importante opportunità per le squadre di mettersi in mostra e per le giovani calciatrici di emergere. Attualmente, i nomi più prestigiosi come Juventus e Milan sono già scolpiti nell’albo d’oro della manifestazione, avendo vinto il torneo in diverse occasioni. La competizione si preannuncia accesa, con un possibile scontro finale tra queste due storiche rivali, che hanno investito notevolmente nel calcio femminile negli ultimi anni.
Il programma del torneo e le aspettative
Il torneo si articola in due gironi: nel girone A troviamo il Westchester United, il Livorno e il Milan, mentre nel girone B ci sono Juventus, Spal e una rappresentativa di serie D, che potrebbe sorprendere. Le prime partite si svolgeranno lunedì 17 marzo, con il Westchester United che affronterà il Livorno a Monteverdi e la Rappresentativa Lnd che sfiderà la Spal a Carrara. La finalissima, che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, si terrà venerdì 21 marzo allo stadio “Buon Riposo” di Pozzi. Questo evento non solo celebra il calcio femminile, ma rappresenta anche un momento di grande visibilità per le atlete e le società coinvolte.