Argomenti trattati
Un tragico evento nel cuore di Milano
Il mondo della musica e della radio italiana è in lutto per la tragica scomparsa di Alex Benedetti, direttore di Virgin Radio. La notizia della sua morte, avvenuta in circostanze drammatiche, ha scosso profondamente i suoi colleghi e gli ascoltatori. Benedetti si è tolto la vita lanciandosi dal sesto piano dell’edificio che ospita le radio di Mediaset, in via Turati a Milano. Questo gesto, avvenuto durante l’ora di pranzo, ha colto di sorpresa molti, specialmente in un momento in cui la città era in fermento per il festival di Sanremo.
Le indagini e le prime informazioni
Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze della morte. Il pubblico ministero Francesca Crupi ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio e ha disposto l’autopsia. Non è stata trovata alcuna lettera che potesse spiegare il gesto, ma si stanno ascoltando gli amici di Benedetti per comprendere meglio le sue difficoltà personali e professionali. Alcuni rumors parlano di problemi economici che il direttore avrebbe affrontato negli ultimi tempi, un tema che potrebbe aver pesato sulla sua decisione finale.
Un percorso professionale ricco di passione
Originario di Udine, Alex Benedetti ha dedicato la sua vita alla musica e alla radio. La sua carriera è iniziata giovanissimo, a soli 13 anni, in una discoteca di Lignano Sabbiadoro. Dopo anni di gavetta, è entrato nel network di Radio Italia nel 1994, dove ha guadagnato notorietà. Nel 2007 è approdato a Virgin Radio, dove ha ricoperto vari ruoli fino a diventare direttore nel 2019. La sua passione per la musica rock e per il mondo dello spettacolo lo ha reso un punto di riferimento per molti ascoltatori e colleghi.
Un ricordo indelebile
La notizia della sua morte ha suscitato una reazione emotiva intensa nel mondo della musica. Molti colleghi hanno condiviso i loro ricordi, sottolineando la determinazione e la passione di Benedetti per la musica. Luca Viscardi di RTL ha descritto il giorno della sua scomparsa come uno di quelli che non dovrebbero mai arrivare, mentre Ermanno Mainardi, noto come Dj Panda, ha ricordato Benedetti come un ragazzo innamorato della musica. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile tra chi lo ha conosciuto e tra gli ascoltatori che lo seguivano con affetto.