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Una sfida intensa a Tenerife
La Svizzera ha affrontato la Spagna in un match decisivo per il Gruppo 4 della Nations League, disputato a Tenerife. Nonostante la retrocessione già certa nella Lega B, la squadra di Murat Yakin ha dimostrato grande determinazione e spirito combattivo. La partita, terminata con un punteggio di 3-2 in favore degli spagnoli, ha messo in luce sia le qualità che le fragilità della Nati.
Un inizio promettente ma con errori fatali
Il match è iniziato con un ritmo sostenuto, e la Svizzera ha mostrato buone trame di gioco. Tuttavia, alcuni errori difensivi hanno costato caro. Il primo gol della Spagna è arrivato al 32′ grazie a Yeremy Pino, che ha approfittato di una respinta non efficace del portiere Mvogo. La Svizzera ha risposto con un gol di Monteiro al 63′, ma la gioia è stata di breve durata. Un errore di comunicazione in difesa ha permesso a Gil di riportare in vantaggio la Spagna al 68′.
La reazione della Svizzera e il finale drammatico
Nonostante le difficoltà, la Svizzera ha continuato a lottare e ha trovato il gol del 2-2 all’85’ con Zeqiri, che ha trasformato un rigore con grande freddezza. Tuttavia, la partita ha preso una piega drammatica nei minuti di recupero, quando un altro errore difensivo ha portato al rigore decisivo per la Spagna, trasformato da Zaragoza al 93′. Questo finale amaro ha lasciato la Svizzera con l’amaro in bocca, ma anche con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo secondo.