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Un veicolo di prestigio nella storia italiana
La Fiat Torpedo 2.8, immatricolata nel 1939, è molto più di un semplice mezzo di trasporto; è un simbolo di un’epoca in cui il potere e l’eleganza si intrecciavano. Questo veicolo, voluto da Vittorio Emanuele III, ha ospitato nel corso degli anni una serie di personalità illustri, da sovrani a dittatori, da presidenti a pontefici. La sua storia è un viaggio attraverso i momenti cruciali della storia italiana, un racconto che merita di essere riscoperto e valorizzato.
Il restauro della Fiat Torpedo 2.8
Oggi, la Fiat Torpedo 2.8 si trova a Bodio Lomnago, sul Lago di Varese, dove la famiglia Bacelliere si è dedicata al suo restauro. Raffaele e Gabriele Bacelliere hanno intrapreso un’importante missione: riportare alla luce questo gioiello della storia automobilistica italiana. Grazie al loro impegno, la Torpedo non solo è stata restaurata, ma è anche diventata parte integrante di eventi prestigiosi e cerimonie, mantenendo viva la sua eredità.
Un libro che racconta una storia unica
Il giornalista e scrittore Marco Linari ha recentemente pubblicato un libro intitolato “L’ultima macchina del Re”, che narra la storia della Fiat Torpedo 2.8. Questo volume, ricco di immagini e aneddoti, offre un’affascinante panoramica su come questo veicolo abbia attraversato la storia d’Italia, fungendo da ammiraglia di rappresentanza sia durante la Monarchia che con l’avvento della Repubblica. La prefazione del principe Emanuele Filiberto di Savoia aggiunge un tocco di autenticità e prestigio a questo racconto.
Un legame tra passato e presente
Il restauro della Fiat Torpedo 2.8 non è solo un atto di conservazione, ma anche un modo per mantenere viva la memoria storica di un’epoca. La famiglia Bacelliere si sente profondamente legata a questo veicolo, che rappresenta non solo un pezzo di storia d’Italia, ma anche la loro passione per i mezzi d’epoca. La Torpedo è ora esposta al Museo Onda Rossa di Caronno Pertusella, dove continua a raccontare la sua storia a nuove generazioni.
Un viaggio attraverso la storia
Raccontare la storia della Fiat Torpedo 2.8 è un modo per esplorare la parabola della nostra Italia, un viaggio che attraversa momenti di grande splendore e sfide. La passione di Raffaele e Gabriele Bacelliere per questo veicolo è un esempio di come la storia possa essere preservata e celebrata. Con il loro lavoro, non solo ridanno vita a un’automobile, ma anche a un pezzo fondamentale della nostra cultura e identità.