Argomenti trattati
Un incontro che segna la storia
La partita tra il Como e la Juventus rappresenta un evento di grande rilevanza per il calcio italiano, soprattutto per i tifosi del Como. Dopo ben 26 anni, la Signora torna a calcare il campo del Sinigaglia, un luogo che ha visto momenti indimenticabili nella storia del calcio. La sfida non è solo una semplice gara, ma un ritorno alle origini per una squadra che ha vissuto anni di assenza dalla massima serie. La Juventus, con la sua storia e il suo prestigio, rappresenta un avversario temibile, ma il Como è pronto a dare battaglia.
Le parole di Cesc Fabregas
Cesc Fabregas, centrocampista del Como, ha espresso la sua determinazione e rispetto nei confronti della Juventus. Secondo lui, questa è una delle partite più difficili da preparare, non solo per la qualità dell’avversario, ma anche per l’importanza storica dell’incontro. Fabregas ha sottolineato come la preparazione sia fondamentale, ma che solo sul campo si potrà vedere come la squadra affronterà la Juventus. La mentalità del Como, ha affermato, non deve cambiare: la squadra ha già dimostrato di poter competere con le grandi e vuole continuare su questa strada.
Le formazioni e le assenze
La formazione del Como per questa partita è ancora in fase di definizione, con diversi nuovi arrivi e alcuni giocatori indisponibili. Fabregas ha confermato che Smolcic potrebbe partire titolare, mentre Van der Brempt, pur convocato, non è ancora pronto per un’intera partita. Le assenze di Moreno e Kempf pesano, ma si prevede il loro rientro per la prossima sfida contro la Fiorentina. La coppia centrale di difesa sarà composta da Goldaniga e Dossena, mentre a centrocampo si conferma la coppia Da Cunha-Perrone. La squadra è determinata a dare il massimo e a rendere la vita difficile alla Juventus, dimostrando che il Sinigaglia è un campo ostico per chiunque.