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Un inizio di stagione complicato
La stagione calcistica è iniziata con molte aspettative per l’Inter, ma le performance degli attaccanti hanno sollevato preoccupazioni tra i tifosi. Dopo la partenza di Romelu Lukaku, che aveva promesso amore eterno al club, l’Inter ha dovuto riorganizzare la sua linea offensiva. La scelta di non rinnovare il contratto a Edin Dzeko e di puntare su profili più giovani come Marcus Thuram e Mehdi Taremi ha portato a una situazione inaspettata: l’assenza di gol da parte degli attaccanti. Arnautovic, che doveva essere il nuovo Dzeko, non ha saputo replicare le prestazioni del suo predecessore, lasciando i tifosi con molte domande.
Le difficoltà di Taremi e Arnautovic
Mehdi Taremi, nonostante le sue qualità, ha faticato a trovare la rete in campionato. Con zero gol all’attivo, la pressione aumenta su di lui e su Arnautovic, che si trova a dover affrontare una competizione interna per il posto da titolare. La situazione è ulteriormente complicata dall’infortunio di Correa, l’unico attaccante che ha segnato oltre a Lautaro e Thuram. Inzaghi, l’allenatore dell’Inter, ha cercato di motivare i suoi giocatori, ma i numeri parlano chiaro: è necessario che uno di loro inizi a segnare per alleviare la pressione sulla squadra.
Le prospettive future per l’Inter
Con un calendario fitto di impegni, l’Inter deve trovare soluzioni rapide per risolvere la crisi offensiva. I dirigenti del club sperano che Taremi possa diventare un acquisto decisivo, ma se la situazione dovesse continuare, è probabile che a fine stagione si renda necessaria una rifondazione della linea offensiva. L’idea di affiancare ai due attaccanti titolari un paio di giovani promettenti potrebbe rivelarsi una strategia vincente. Inzaghi ha dimostrato di saper gestire le difficoltà grazie a un sistema di gioco ben definito, ma è fondamentale che gli attaccanti inizino a segnare per garantire il successo dell’Inter in campionato e in Europa.