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Il primo incontro con Nico Paz
Nico Paz, un giovane calciatore che sta attirando l’attenzione nel panorama calcistico, è stato scoperto da Braulio De Leon, direttore sportivo dell’Atletico San Juan. De Leon ha raccontato che il primo contatto con Paz risale alla stagione 2011/12, quando il ragazzo si unì alla categoria “prebenjamin” del club. Questo è un momento cruciale per molti giovani atleti, poiché rappresenta l’inizio di un percorso che potrebbe portarli a livelli professionistici.
Il ruolo delle famiglie nel calcio giovanile
Le famiglie giocano un ruolo fondamentale nella crescita dei giovani calciatori. Nel caso di Nico, le sue famiglie hanno deciso di portarlo all’Atletico San Juan, consapevoli della reputazione del club nel formare talenti. De Leon ha sottolineato che l’Atletico San Juan ha sempre avuto un buon programma di sviluppo per i giovani, e questo ha contribuito a creare un ambiente favorevole per la crescita di Paz e di altri giovani calciatori. La presenza di figure come Sergio Aragoneses, figlio dell’ex portiere del Tenerife, ha ulteriormente arricchito l’esperienza di questi ragazzi.
Il futuro di Nico Paz
Con il passare degli anni, Nico Paz ha dimostrato di avere un potenziale straordinario. Le sue abilità tecniche e la sua visione di gioco lo hanno reso un giocatore chiave nelle squadre giovanili dell’Atletico San Juan. Oggi, molti esperti del settore scommettono su di lui come uno dei prossimi talenti da seguire nel calcio professionistico. La sua storia è un esempio di come il talento, unito a un buon supporto familiare e a un ambiente formativo di qualità, possa portare a risultati straordinari nel mondo dello sport.