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Una serata da dimenticare per la Roma femminile
La Roma femminile ha vissuto una serata difficile, uscendo dalla Women’s Champions League con un turno di anticipo. La pesante sconfitta per 6 a 1 contro le tedesche del Wolfsburg ha segnato la fine del sogno europeo per le giallorosse. Nonostante un primo tempo equilibrato, in cui le ragazze di Alessandro Spugna avevano tenuto testa alle avversarie, la situazione è rapidamente degenerata nella ripresa.
Il match: un primo tempo di speranza
Nel primo tempo, la Roma ha mostrato una buona organizzazione, riuscendo a contenere le offensive del Wolfsburg, che è andato in vantaggio con un gol. Tuttavia, le giallorosse hanno trovato il pareggio grazie a Giacinti, che ha riacceso le speranze dei tifosi. Purtroppo, la gioia è stata di breve durata. La reazione delle tedesche è stata immediata e devastante, con Jonsdottir che ha segnato quattro gol in un quarto d’ora, portando il punteggio a un inaspettato 6 a 1.
Le parole dell’allenatore
Al termine della partita, l’allenatore Alessandro Spugna ha espresso la sua delusione per il risultato finale. “Per 65 minuti siamo state in partita – ha dichiarato – soffrendo, ma era normale che fosse così stasera. Poi i loro cambi hanno ucciso la gara. In questo momento non mi sento di dire nulla alle ragazze, se non di ringraziarle per lo sforzo fatto. Il Wolfsburg ha dimostrato di essere superiore e meritatamente va ai quarti di finale”. Queste parole evidenziano la difficoltà del momento, ma anche la volontà di riconoscere l’impegno delle sue giocatrici.
Il futuro della Roma femminile
Martedì 17 dicembre, la Roma femminile affronterà il Galatasaray nell’ultima partita del girone, che non avrà valore ai fini della qualificazione. Sarà un’occasione per le giallorosse di chiudere la competizione con dignità e di riflettere su quanto appreso in questa esperienza europea. Nonostante la delusione, il club ha dimostrato di avere potenzialità e di poter crescere ulteriormente nel futuro. I tifosi sperano di vedere una reazione positiva e un miglioramento nelle prossime competizioni.