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Le partenze significative
Negli ultimi sei mesi, la Roma ha visto il saluto di due dei suoi undici nuovi acquisti, un segnale chiaro di come il club stia cercando di ristrutturare la propria rosa. Il primo a lasciare la capitale è stato Le Fée, trasferitosi in prestito al Sunderland con un obbligo di riscatto fissato a 24 milioni di euro, a condizione che il club inglese ottenga la promozione in Premier League. Questa mossa evidenzia la volontà della Roma di alleggerire il proprio bilancio e di dare spazio a giocatori che possano avere un impatto maggiore.
Il caso di Ryan e altri giocatori in uscita
Un altro giocatore che ha fatto le valigie è Ryan, che ha firmato con il Lens in Francia dopo aver collezionato solo una presenza in Coppa Italia. La sua voglia di giocare è palpabile, e la Roma sembra aver deciso di non ostacolarlo. Inoltre, ci sono altri nomi che potrebbero seguire la stessa sorte: Dahl, cercato da squadre come l’Ajax, e Sangaré, che potrebbe tornare in Spagna, sono entrambi in discussione. Dahl ha avuto poche opportunità di mettersi in mostra, mentre Sangaré ha attirato l’attenzione del Valencia.
Le nuove acquisizioni e le aspettative
Nonostante le partenze, la Roma sta anche cercando di rinforzare la propria rosa. Gollini, portiere con una carriera ricca di prestiti, è pronto a firmare un contratto fino al 2027. La sua esperienza in Premier League e il suo background nelle giovanili del Manchester United potrebbero rivelarsi preziosi per la squadra. Gollini non è solo un atleta, ma anche un appassionato di musica rap, avendo pubblicato due canzoni sotto il nome d’arte Gollorius. Questa personalità vivace potrebbe portare una nuova energia nello spogliatoio.
Le sfide future e le trattative in corso
Con l’arrivo di Rensch, la Roma si prepara a un ulteriore rinnovamento. Tuttavia, la situazione di alcuni giocatori rimane incerta. Hummels e Saelemaekers, ad esempio, hanno un futuro in bilico, mentre Soulé, nonostante le proposte da Fiorentina, Genoa e Betis, resta in squadra. La Roma deve affrontare la sfida di mantenere un equilibrio tra giovani promesse e giocatori esperti, cercando di costruire una squadra competitiva per il futuro.