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Un’infanzia dedicata al basket
Lisa Berkani, classe 1997, è una delle giovani promesse del basket femminile italiano. Cresciuta a stretto contatto con la palla, ha iniziato a giocare a soli cinque anni, ispirata dal fratello Brice. La sua passione per il basket è così intensa che, come racconta, “dormivo con la palla e la portavo a scuola”. Questo attaccamento al gioco ha forgiato il suo carattere competitivo e la sua determinazione a eccellere, non solo nel basket, ma anche nel calcio, dove ha dimostrato di avere talento.
Il soprannome “El Tornado”
Il soprannome di Lisa, “El Tornado”, riflette la sua personalità vivace e la sua energia in campo. Nonostante la sua giovane età, ha già conquistato il cuore dei tifosi della Reyer Venezia, contribuendo alla vittoria di importanti trofei come lo scudetto e la Supercoppa 2024. Lisa non si limita a giocare, ma cerca di lasciare un segno, puntando a migliorare le sue abilità difensive e a creare gioco per le sue compagne. La sua ambizione è chiara: “Voglio che si parli di come difendo, perché lo adoro”.
Un amore per la moda e la bellezza di Venezia
Oltre al basket, Lisa nutre una grande passione per la moda. Si distingue per il suo stile unico, che ha coltivato fin da bambina, nonostante le difficoltà economiche. La bellezza di Venezia, con i suoi ristoranti e il mare, ha trovato un posto speciale nel suo cuore. “A Venezia ho trovato i miei posti dove andare, il mare al Lido o a Jesolo mi rasserena”, afferma Lisa, sottolineando come la città abbia influenzato positivamente la sua vita.
Il basket come terapia
Per Lisa, il basket rappresenta molto più di un semplice sport. È una forma di terapia, un modo per mantenere viva la passione e la gioia di giocare. “Giocare al campetto o allenarmi è come andare in terapia”, dice, evidenziando l’importanza di preservare l’aspetto genuino del gioco. La sua determinazione a non subire un burnout è evidente: “Quando smetterò di giocare, continuerò a coltivare la mia passione nello stesso modo”.
Un futuro luminoso
Con una mentalità aperta e una forte etica del lavoro, Lisa Berkani è destinata a lasciare un segno nel mondo del basket. La sua capacità di affrontare le sfide, accettare gli errori e imparare da essi la rendono un esempio per i giovani atleti. “Vincere mi fa sentire potente, ma la cosa più bella è vedere le persone felici”, conclude, dimostrando che il vero successo va oltre i trofei e le vittorie.