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Introduzione alla fase campionato
La Champions League ha subito una trasformazione significativa con l’introduzione della fase campionato, un nuovo format che ha sostituito i tradizionali gironi. Questo cambiamento ha portato a una competizione più avvincente e ricca di sorprese, dove 36 squadre si sfidano in un’unica classifica. Ogni vittoria vale tre punti, ogni pareggio un punto e ogni sconfitta zero, creando un’atmosfera simile a quella di un campionato nazionale.
Le nuove regole di qualificazione
Alla fine della fase campionato, le prime otto squadre si qualificano automaticamente per gli ottavi di finale. Le squadre classificate dal 9º al 24º posto accederanno invece ai playoff, dove si sfideranno in gare di andata e ritorno per cercare di conquistare un posto negli ottavi. Questo nuovo sistema ha reso la competizione più intensa, poiché ogni punto guadagnato è cruciale per evitare l’eliminazione.
Criteri di classificazione e parità
In caso di parità di punti, la classifica avulsa entra in gioco. I criteri per determinare l’ordine di arrivo sono dieci e includono la differenza reti, il numero di gol segnati e le vittorie. Questi criteri garantiscono che le squadre siano valutate in modo equo e che le migliori performance vengano premiate. La gestione della disciplina, con riferimento ai cartellini ricevuti, è un ulteriore aspetto che può influenzare i piazzamenti finali.