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Un momento storico per il calcio femminile a Gibilterra
Il rappresenta una data significativa per il calcio femminile di Gibilterra. La Nazionale femminile scenderà in campo per la prima volta in una partita ufficiale, affrontando la Moldavia nella Nations League. Questo torneo, che ha sostituito molte amichevoli, segna un passo importante per una squadra che ha visto la luce solo recentemente. La Federazione calcistica di Gibilterra, affiliata alla UEFA dal 2013, ha finalmente l’opportunità di competere a livello ufficiale, dopo anni di preparazione e amichevoli non riconosciute.
Il percorso della Nazionale femminile
La Nazionale femminile di Gibilterra esiste dal 2011, ma ha iniziato a giocare partite ufficiali solo dal 2021. Fino ad allora, le calciatrici avevano partecipato a tornei come gli Island Games, ma senza il riconoscimento della UEFA. La squadra ha affrontato diverse sfide, tra cui la difficoltà di trovare un numero sufficiente di giocatrici talentuose in una popolazione di circa 33.000 abitanti. L’allenatore Scott Wiseman ha dichiarato che ci sono circa 60 calciatrici selezionabili, molte delle quali giocano nel campionato locale o all’estero.
Il campionato femminile e le prospettive future
Il campionato di calcio femminile a Gibilterra ha una storia recente e frammentata. Dopo un inizio nel 1999, il campionato ha ripreso continuità dal 2018-2019, con il Lions Gibraltar FC Women che ha dominato le ultime edizioni. Attualmente, il campionato è considerato una “lega di sviluppo” dalla UEFA, il che limita l’accesso delle squadre femminili alle competizioni europee. Tuttavia, l’esordio nella Nations League rappresenta un’opportunità per migliorare e crescere. La difensora Dahlia Salah ha sottolineato l’importanza di questo momento per le future generazioni, che potranno avere modelli femminili a cui ispirarsi.