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Il cammino trionfale della Nazionale di calcio amputati
In questi giorni, la Nazionale di calcio amputati sta scrivendo una pagina storica ai Mondiali in corso a Culiacan, Messico. Dopo aver esordito con una netta vittoria contro i padroni di casa, il Messico, per 2-0, gli Azzurri hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli. I gol di Gianni Sasso, 45 anni, e del giovane Emanuele Padoan, 16 anni, hanno dato il via a un torneo che si preannuncia ricco di emozioni.
Le sfide nel girone di qualificazione
Nonostante una sconfitta di misura contro la Polonia (1-0), l’Italia ha saputo risollevarsi grazie al successo del Messico contro la Polonia, che ha permesso agli Azzurri di passare il turno da primi nel loro girone. La classifica avulsa ha premiato la selezione del commissario tecnico Renzo Vergnani per la migliore differenza reti, un risultato che evidenzia l’ottimo lavoro di squadra e la tenacia dei nostri atleti.
Il significato della sfida contro Haiti
Oggi, 4 dicembre, gli Azzurri si preparano a sfidare Haiti negli ottavi di finale, un incontro che assume un significato particolare. Infatti, il CSI opera da anni sull’isola con progetti di volontariato legati allo sport, creando un legame unico tra le due nazioni. Questo match non è solo una competizione sportiva, ma rappresenta anche un ideale gemellaggio tra culture e valori, in linea con la missione del Centro Sportivo Italiano.
Le parole degli Azzurri
La soddisfazione per il risultato ottenuto è palpabile tra i membri della squadra. Renzo Vergnani, ct della Nazionale, ha dichiarato: “Superare la fase a gironi era il nostro obiettivo primario, e ci siamo riusciti. Ora vogliamo continuare a sognare e dare il massimo in ogni partita”. Anche il mediano Stefano Starvaggi ha espresso il suo entusiasmo: “Siamo un gruppo fantastico e affrontiamo questo Mondiale con grande determinazione e voglia di vincere”.
I convocati per il torneo
La Nazionale Calcio Amputati CSI, al suo debutto nella competizione, ha convocato 12 atleti pronti a dare il massimo. Tra questi, nomi noti come Gianni Sasso e Emanuele Padoan, che hanno già dimostrato il loro valore in campo. La competizione, organizzata dalla WAFF (World Amputee Football Federation), vede partecipare 23 squadre, di cui 16 qualificate per il torneo, tra cui le favorite come Uzbekistan, Germania e Argentina.
Il programma del torneo
- 30 novembre: Messico – Italia 0-2
- 1 dicembre: Italia – Polonia 0-1
- 2 dicembre: Georgia – Italia 0-3 (a tavolino)
- 4 dicembre: Italia – Haiti (ottavi di finale)
- 5 dicembre: Quarti di finale
- 6 dicembre: Semifinali
- 7 dicembre: Finale
Il momento è adesso: gli Azzurri sono pronti a scrivere un’altra pagina della loro storia. Forza Italia, go!