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Un evento imperdibile per gli amanti del calcio
La mostra “Il calcio è arte”, inaugurata a Reggio Calabria, rappresenta un’opportunità unica per rivivere la storia di uno degli sport più amati al mondo. Situata nell’atrio del Teatro Francesco Cilea e in programma fino al , l’esposizione offre ai visitatori la possibilità di ammirare cimeli storici, maglie indossate da leggende del calcio come Maradona, Baggio e Messi, e trofei che hanno segnato epoche indimenticabili. Con un biglietto d’ingresso simbolico di 2 euro, i visitatori possono anche contribuire a una causa nobile, sostenendo la Fondazione Chops per le malattie rare.
Un viaggio attraverso la storia del calcio
La mostra non si limita a esporre oggetti, ma racconta una storia che abbraccia decenni di passione e dedizione. Tra i pezzi più significativi ci sono le maglie azzurre indossate durante le vittorie mondiali del 1982 e del 2006, il calco dei piedi di Pelè e il pallone con cui Puskás e Di Stefano segnarono nella storica finale di Coppa dei Campioni del 1960. Ogni oggetto esposto è un pezzo di storia che permette ai visitatori di immergersi nel mondo del calcio e di comprendere l’importanza culturale e sociale di questo sport.
Incontri e riflessioni sul calcio e la società
Oltre all’esposizione di cimeli, la mostra prevede una serie di incontri con personalità del mondo del calcio, della cultura e del giornalismo. Questi eventi affronteranno temi rilevanti come il dialogo tra i popoli, la lotta contro il razzismo e il riscatto sociale, utilizzando il calcio come linguaggio universale. Il sindaco di Reggio Calabria ha sottolineato l’importanza di questo evento per la città, evidenziando come il calcio possa essere un veicolo per trasmettere messaggi di valore e promuovere la pace. La mostra rappresenta quindi non solo un’occasione per celebrare la storia del calcio, ma anche un’opportunità per riflettere su questioni sociali di grande attualità.