Un messaggio forte e chiaro
Il calcio femminile italiano si sta dimostrando sempre più attento alle problematiche sociali, in particolare alla violenza di genere. In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha lanciato una campagna permanente per sensibilizzare l’opinione pubblica. Questo impegno si traduce in azioni concrete, come quella che avverrà durante la partita tra Inter e Napoli femminile, dove bambine e bambini accompagneranno in campo le capitane e gli arbitri indossando magliette con messaggi contro la violenza.
La partita di calcio non è solo un evento sportivo, ma diventa un palcoscenico per veicolare messaggi importanti. Le ragazze del Napoli, guidate dall’allenatore Salvatore Mango, si preparano ad affrontare una delle squadre più forti della Serie A, l’Inter, attualmente terza in classifica. Questo incontro rappresenta un’opportunità non solo per dimostrare il proprio valore sul campo, ma anche per ribadire l’importanza della lotta contro la violenza di genere. La difensore Alice Pellinghelli, purtroppo infortunata e costretta a rimanere ai box, ha espresso il desiderio di tornare in campo al più presto, sottolineando come la squadra stia affrontando un periodo difficile a causa degli infortuni.
Unione e determinazione
La determinazione delle calciatrici è evidente. Nonostante le difficoltà, il Napoli femminile è pronto a scendere in campo con la volontà di combattere e ottenere punti in ogni partita. La consapevolezza che il calcio possa essere un veicolo di cambiamento sociale è fondamentale. Le parole di Pellinghelli, che parla di una “battaglia” contro l’Inter, riflettono la mentalità combattiva delle atlete, pronte a dare il massimo per la loro squadra e per una causa più grande. La diretta della partita, prevista per le 14.45 su Rai Sport e Dazn, sarà un momento di grande visibilità per il messaggio di solidarietà e resistenza contro la violenza di genere.